I ragazzi della via Pál: il capolavoro di Ferenc Molnár

Un romanzo sempre attuale che ha commosso intere generazioni.

Introduzione

I Ragazzi della via Pal è un romanzo pubblicato a puntate su una rivista del 1905. Scritto da Ferenc Molnar rappresenta la più importante e conosciuta testimonianza della letteratura ungherese oltre ad essere uno dei libri per bambini e ragazzi più letto e apprezzato.
Dal libro sono stati tratti vari film a partire dal 1929 per arrivare alla serie tv del 2003, per la regia di Maurizio Zaccaro.

Trama

La storia si svolge a Budapest, agli inizi del 1900. Due bande di ragazzi si affrontano per il possesso di un territorio dove giocare. E' un terreno edificabile tra due vie (Pal e Maria) dove un gruppo di studenti con a capo Giovanni Boka si scontra con la banda delle Camice Rosse guidata da Feri Ats, formata dai ragazzi più ricchi che giocano nell’Orto Botanico. La banda della via Pal è formata da tenenti, sottotenenti e capitani. Il più piccolo del gruppo è Ernesto Nemecsek, con la qualifica di soldato semplice. Un giorno Ats riesce a rubare la bandiera dalla fortezza dei ragazzi della via Pal, così viene organizzata una spedizione alla quale partecipa anche Nemecsek, che dopo varie peripezie, cade in un laghetto ammalandosi. Nonostante questo, però, non abbandona la sua missione anzi insieme a Boka scopre il tradimento di un ragazzo del gruppo, Desiderio Gereb, che sta cercando di allearsi con le Camicie Rosse. Nemecsek arriva in campo nemico per cercare di convincere Gereb, e infatti il ragazzo, pur non dandolo a vedere, si pente del suo comportamento. Ma il piccolo Ernesto, scoperto dai rivali viene buttato nel laghetto. Le sue condizioni peggiorano ulteriormente. Mentre viene organizzata la difesa contro le Camice Rosse, Gereb cerca il perdono di Boka, che tuttavia non ne vuole sapere. Così il padre di Gereb visto il figlio in lacrime cerca di sapere la verità. Per evitare l’onta del tradimento, per il quale Gereb avrebbe sicuramente preso le botte dal padre, il piccolo Nemecsek si prende la colpa di tutto e poi è costretto a mettersi a letto causa della febbre alta. Nel frattempo viene organizzata nei minimi dettagli la battaglia finale e grazie ad una lettera da parte di Gereb, nella quale chiede perdono del suo tradimento, Boka lo riammette nel gruppo. All’inizio lo scontro volge a favore dei ragazzi della via Pal ma poi la situazione precipita. Sarà l’arrivo di Nemecsek , che riuscirà a cambiarne l’esito, determinando la vittoria dei suoi amici. Ma questo segnerà la sua sorte. Il piccolo infatti morirà a causa della polmonite. Boka ne rimane sconvolto e nel contempo scopre che sul loro campo verrà costruito un palazzo.