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Informazioni sul collezionismo di schede telefoniche

Storia di uno degli oggetti diventati di culto negli anni '90, con appassionati che ancora oggi che ne fanno collezione.

Dati tecnici

La scheda telefonica nasce per sostituire monete e gettoni nel pagamento del traffico telefonico nelle cabine pubbliche. Viene prodotta in vari tagli, di solito dalla Telecom, e nella parte posteriore contiene una pubblicità. La prima scheda al mondo fu inventata in Italia e messa in commercio nel 1976. La sua commercializzazione fu resa necessaria dall'insistente mole di furti di gettoni telefonici e dalla poca praticità degli stessi a essere trasportati. All'inizio sono costruite completamente bianche con la fascia magnetica posta in verticale. In seguito alla loro diffusione, invece, saranno di vari colori e con la fascia magnetica orizzontale. Il boom di queste schede si registra a fine anni '80 quando i vecchi apparecchi telefonici vengono sostituiti con quelli denominati ROTOR, con annesso lettore di schede accanto.

La mania di collezionarle

Negli anni '90 erano tantissimi i bambini e gli adolescenti che le collezionavano. La notevole diffusione unita alla grande varietà delle pubblicità presenti in esse, fecero nascere un boom collezionistico difficilmente prevedibile altrimenti. Per i collezionisti le schede vengono catalogate in 4 categorie: - ordinarie: le più comuni
- pubblicitarie: con grafiche di ditte esterne a Telecom
- tematiche: dedicate a un genere particolare come arte, storia, ecc.
- speciali: dedicate a grandi eventi come le Olimpiadi o i mondiali di calcio. Tra le serie di schede telefoniche più importanti si segnalano le prime schede artistiche con Torre di Pisa, Particolare di Michelangelo, Interno di Palazzo, Mulini a vento, Alberobello. Una serie che quindi avrebbe anticipato la produzione di tante altre schede a fondo artistico. Tra le più rare, figurano le schede con il retro dedicato a trottole varie. In questo modo si pubblicizzava il possibile acquisto del retro delle schede per tutte le aziende che ne fossero interessate. Questa serie in particolare è stata stampata con un numero di varianti molto alta che la rende di difficile completamento ai collezionisti.
Per molti anni Telecom ha permesso l'acquisto delle schede telefoniche mancanti tramite un catalogo online. Questo servizio era utile a tutti i collezionisti, ma purtroppo è stato interrotto nel 2009.

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