Non sei ancora registrato? Creare un OverBlog!

Creare il mio blog

KTM 690 SMC: test e specifiche tecniche

La supermotard austriaca è puro e semplice divertimento. Tra le curve è imbattibile e l’accelerazione la rendono una moto unica.

Informazioni generali

La moto deriva dalla controparte enduro. Difatti dalla sorella “sporca” prende il telaio, un traliccio a tubi di acciaio ad alta resistenza, motore a iniezione, capace di erogare 63 cavalli a 7500 giri al minuto e 64 Nm di coppia a 6000 giri al minuto. Eredita anche una risicata componentistica della carrozzeria. Le plastiche infatti sono ridotte all’osso per permettere al pilota di spostarsi con comodità sul mezzo durante le fasi di guida. Il serbatoio ha una capienza di 12 litri e 2,5 litri di riserva, di certo è una moto che ha bisogno di fermarsi spesso al distributore. I cerchi sono da 17 pollici di diametro e montano all’anteriore una gomma da 120/70 ZR e al posteriore una 160/60 ZR. Le sospensioni sono WP, come quelle della enduro, ma hanno una minore escursione e una maggiore rigidità, visto che la moto è pensata per l’asfalto. Il grande disco anteriore ha una pinza a quattro pistoncini radiale, capace di fermare qualsiasi cosa. Al posteriore c’è un disco con una pinza a pistoncino singolo. Il motore da 4 valvole raffreddato a liquido e con un unico albero di distribuzione è della famiglia del LC4 ed ha rivoluzionato il settore con la sua tecnologia all’avanguardia. Dispone infatti di iniezione e alimentazione elettronica, ha 3 mappature selezionabili tramite un pulsante che si trova sotto la sella, è catalizzato e monta un cambio a 6 rapporti con il sistema anti saltellamento. Un vero e proprio gioiello. La posizione di guida è comoda, ma il confort di guida è praticamente nullo, visto che la sella è posizionata a ben 90 centimetri da terra ed è dura come il marmo. Non pensate di farci lunghi viaggi, non è la moto giusta. La velocità massima si aggira intorno ai 180 chilometri orari, ma il dato che più sorprende è il peso: 139 chili a secco, che la rendono un mostro di agilità. Nel traffico cittadino se la cava meglio di qualsiasi altro mezzo a due ruote. È venduta a circa 9000 euro.

Aspetti positivi

Moto agilissima, potente e leggera. Un vero gioiellino. In curva è magnifica e l’accelerazione è mostruosa.

Aspetti negativi

Confort di guida scarso a causa di una sella dura e stretta. Non adatta ai lunghi viaggi. Prezzo lievemente salato, ma la qualità si paga e KTM, qualitativamente, è unica.

Stessi articoli di categoria Moto

Honda: confronto degli scooter prodotti

Honda: confronto degli scooter prodotti

Honda rappresenta il principale costruttore al mondo di motocicli. i prodotti di questa azienda nipponica piacciono molto, anche perché hanno uno splendido design e i motori che montano sono molto affidabili. l'articolo passerà in rassegna gli scooter prodotti dalla honda, soffermandosi brevemente sulle loro caratteristiche.
Ducati Superbike: recensione

Ducati superbike: recensione

Quando si parla di ducati superbike, ovviamente, non si parla del campionato motociclistico di serie più famoso del mondo, ma si parla del modello venduto in tre versioni dalla casa motociclistica italiana. vediamo nel dettaglio alcune caratteristiche di questa supersportiva unica.
Honda CBR 600 RR: recensione

Honda cbr 600 rr: recensione

Parliamo oggi di una moto nata nel 2003. la cbr 600 rr si piazza a metà tra la sorella maggiore, la fireblade 1000 cc e la crb 125, molto meno potente delle prime due cbr. la 600 è capace di scatenare una potenza esagerata e la qualità honda garantisce un ottimo mezzo in ogni situazione.
Honda CR 250: recensione

Honda cr 250: recensione

La honda è una fabbrica di moto e scooter fondata nel 1948 a tokio. oggi è una s.p.a. mondiale con più di 140 mila dipendenti. di seguito la recensione sulla cr 250.