La Fiat e l'economia italiana: un rapporto complesso

Quello tra la Fiat e l’economia italiana si può definire a buon diritto un rapporto complesso, le cui tracce sono da ricercare nello sviluppo dell’economia del nostro Paese. E non si tratta soltanto di valore aggiunto, infatti si dovrebbe fare un calcolo complessivo che comprenda anche l’indotto nell’ambito di una questione nazionale.

La Fiat come questione nazionale

La Fiat rappresenta una questione nazionale, che può influire in maniera determinante sulla possibilità che l’Italia riesca a porsi sullo stesso livello degli altri Stati dell’Unione Europea dal punto di vista economico. In maniera particolare il tutto è importante per il Mezzogiorno, in modo che esso prenda parte a un processo di sviluppo degno di nota. La Fiat svolge un ruolo non indifferente nell’economia nazionale, ecco perché la crisi che riguarda questa storica azienda dovrebbe essere risolta nel migliore dei modi, per impedire che l’occupazione italiana e quindi l’intera economia del nostro Paese subisca dei contraccolpi forti. Da un certo punto di vista possiamo dire che ci troviamo di fronte ad una rinnovata “questione meridionale”, che ha come elementi principali la nota azienda automobilistica e il divario economico fra Sud e Centro-Nord.

Il piano industriale per la Fiat

Sarebbe necessario mettere in atto un vero e proprio efficiente piano industriale per la Fiat, in modo che venga rilanciato un settore che non può basarsi solo sulla cassa integrazione. Quest’ultima non fa altro che creare delle difficoltà, anche perché coinvolge una serie piuttosto ampia di aziende che fanno parte dell’indotto.

Il rilancio dell’economia a partire dalla Fiat

Rilanciare l’economia italiana, permettendo ad essa di superare al meglio la crisi mondiale che ha investito anche il nostro Paese, significa valorizzare tutte quelle potenzialità, in termini di aziende italiane, di progredire verso il raggiungimento dell’aumento della domanda, che si caratterizza come un elemento fondamentale per incontrare l’offerta in modo equilibrato. La produzione di automobili italiane può essere un buon trampolino di lancio per l’economia italiana, a patto che si mettano in atto le giuste strategie, le quali non consistono di certo nel paventare la chiusura degli stabilimenti. D’altronde non dobbiamo dimenticare che il settore delle automobili rappresenta un ambito da non trascurare, per proporre agli utenti possibilità importanti, soprattutto tenendo in considerazione le esigenze di incentivazione legate in maniera particolare alla sostenibilità ambientale e al trasporto e al movimento connessi alla vita moderna.