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Palazzo Ducale di Genova: storia e attività culturali

Rimasto in disuso per molti anni e poi adibito a ufficio giudiziario, l'antico Palazzo Ducale di Genova ha una storia secolare. Al suo interno, oggi, vengono organizzate molteplici attività culturali.

La storia

Fra il 1251 e il 1275 viene costruita la torre del Palazzo Fieschi. In seguito, tra il 1291 ed il 1294, il Comune di Genova acquisirà le case dei Doria, oltre che il Palazzo Fieschi, e verranno inglobati in un nuovo e unico grande edificio: il Palazzo Ducale, che sarà ultimato alla fine del 1200. Questo periodo storico vede la Repubblica Marinara di Genova in un momento di grande importanza e splendore e probabilmente la costruzione del Palazzo Ducale vuole sottolineare, agli occhi della gente, la potenza e la ricchezza della città ligure. Risale al 1539 l'elevazione della Torre Grimaldina, struttura già esistente che sarà però sopraelevata. A questa operazione seguiranno altri ampliamenti del complesso. Nell'ultimo decennio del 1500 inizieranno i lavori di restauro dell'intera struttura, ideati da Andrea Ceresola, e porteranno all'inserimento di cortili interni, ancora oggi esistenti. A metà del 1600 gli artisti Giovanni Battista Carlone e Domenico Fiasella coprono di splendidi affreschi la Cappella Ducale, la quale è posta all'interno del Palazzo. In seguito ad un incendio che distrusse parte dell'edificio, l'architetto Gaetano Cantoni si impegnò nella ricostruzione, aiutato anche dal suo collega Giacomo Maria Gaggini. Durante la rivolta del 1797, che portò alla proclamazione della Repubblica Ligure, vennero abbattute due statue di Montorsoli. La Torre Grimaldina venne adibita a prigione e nel 1833 nelle sue carceri morì il patriota italiano Jacopo Ruffini, appartenente alla Giovine Italia. Si sacrificò per non tradire gli amici e per questo trovò la morte per mano dei carcerieri, ma ancora oggi una lapide posta nella torre lo ricorda. Fino a Novecento inoltrato la Torre Grimaldina mantenne la sua funzione di carcere. Venne poi demolita la Cortina e vennero introdotte due facciate, progettate da Ignazio Gardella. Ci fu poi l'introduzione della facciata principale. Durante la Seconda Guerra Mondiale il Palazzo Ducale venne danneggiato dai bombardamenti alleati. Nel dopoguerra l'edificio venne adibito a ufficio giudiziario, mentre oggi viene utilizzato per attività culturali. Ci furono nuove ristrutturazioni fra il 1990 e il 1992 e, più recentemente, nel 2010.

Le attività culturali

Il Centro Didattico del Palazzo Ducale organizza gli eventi e assiste il visitatore. Ultimamente sono state diverse le iniziative, come la mostra "Confini - L'esodo giuliano dalmata", organizzata dall'ANVGD di Genova o anche quella dedicata a Robert Capa, dove sono state esposte molte delle sue migliori fotografie. Le iniziative coinvolgono proprio tutti, anche gli appassionati di videogiochi, che avran potuto assistere all'evento su Assassin's Creed. Non mancano mostre sulla pittura, come "Mediterraneo" e "Da Tintoretto a Rubens".

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