Scompenso cardiaco, quali sono i sintomi e come si cura
Lo scompenso cardiaco è l'incapacità da parte del cuore di pompare sangue in modo regolare. E' una malattia cronica dalla quale non si guarisce mai. Le cure più usate sono di tipo farmacologico.
/wedata%2F0024289%2F2011-05%2Fpills.jpg)
Scompenso cardiaco: cause e sintomi
Quando si parla di scompenso cardiaco ci si riferisce ad un insieme di sintomi causati dall'incapacità del cuore di soddisfare le esigenze dell'organismo. Questa particolare patologia si può verificare a qualsiasi età, dai soggetti più giovani a quelli più grandi. Le cause che provocano uno scompenso cardiaco
sono molteplici: possono essere di origine ischemica, cioè dal restringimento delle arterie che alimentano il muscolo cardiaco, pensiamo a malattia coronarica o cardiopatia ischemica; oppure l'ipertensione arteriosa non curata; il non corretto funzionamento delle valvole cardiache; infezioni (miocarditi, HIV); abuso di alcool e droga.
Lo scompenso cardiaco si manifesta quando il cuore batte con minor forza e poi più velocemente. Questo modo di pompare il sangue (decelerare e poi accelerare) provoca nel lungo periodo gravi danni al nostro cuore e al nostro organismo.
Sintomi:
E' bene ora individurare quali sono i sintomi dello scompenso cardiaco. Bisogna dire che questi sono differenti a seconda che lo scompenso sia a sinistra o a destra, o entrambi le parti del cuore.
Analizzando con attenzione notiamo che in caso di insufficienza prevalentemente sinistra, i sintomi derivano dalla tendenza dei liquidi a fermarsi a livello dei polmoni. Questo provocherà la "dispnea" cioè avremo molta difficoltà a respirare inizialmente durante le ore notturne o quando facciamo grossi sforzi. Successivamente la dispnea peggiora e diventa sempre più frequente. Spesso un altro sintomo è quello della tosse: secca e stizzosa.
Se invece l'insufficienza è prevalentemente destra, avremo sintomi legati all'accumulo di sangue nei tessuti e nei vasi sanguigni venosi. Questo dunque causerà con il passare del tempo alla formazione dell'edema, cioè l'accumulo dei liquidi a livello periferico e la distensione delle vene superficiali. Questo provocherà caviglie e vene del collo gonfie e tirate.
Le cure
Lo scompenso cardiaco è una malattia cronica a carattere evolutivo che può essere curata.Ora un altro passaggio chiave infatti ci porta a capire in che modo intervenire nel trattamento dello scompenso cariaco.
Ci sono diversi metodi:
FARMACI
Beta-bloccanti
Sartanici
Digitale
Anti-aldosteronici
Diuretici
DEVICE
Resincronizzazione
Defibrillatore impiantabile
Si tratta una malattia che non scompare del tutto ma che può essere curata e tenuta sotto controllo. I soggetti che soffrono di questa patologia inoltre devono tenere sotto controllo il proprio peso e quantificare il liquido ingerito quotidianamente.