Sensori di parcheggio: come montarli sull'auto
Il sensore di parcheggio impiega onde elettromagnetiche a bassa energia per segnalare l’avvicinamento di un ostacolo al paraurti, se istallato posteriormente esso sarà attivato dalla retromarcia. All’interno dell’abitacolo potrà trovarsi un sensore di prossimità ed un cicalino chiamato buzzer. I sensori di parcheggio necessitano di operazioni di montaggio non proprio agevoli e quindi opportuno farli montare da tecnici specializzati.
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Smontaggio paraurti
Il montaggio di questi sensori avviene all’interno del paraurti ed è quindi necessario smontarli ed individuare la zona interna più sporgente, meglio se perpendicolare al terreno, in questa zona verrà istallata il sensore antenna.
Cavi di collegamento
Ora è necessario far passare il cavo RF (cavo per l’antenna) all’interno del veicolo e lo si farà in uno dei tappi appositamente predisposti in tutte le macchine, lo si deve fare passare il più vicino possibile alla lampadina di retromarcia. All’interno del vano bagagli troveremo ora un fast-on (sono connettori elettrici a lama).
Istallazione sensore
Ora è necessario istallare il sensore antenna sul paraurti, bisogna pulire accuratamente con alcol o solventi nitro in modo che non vi siano impurità che possano essere causa di distacchi prematuri nel tempo, si lascia da entrambi i lati una zona di una ventina di centimetri in modo che gli ostacoli laterali al sensore non diano impressione che dietro il veicolo in manovra di parcheggio ci sia qualcosa, una volta incollato il sensore al paraurti si dovrà collegarlo al connettore, a questo punto sarà possibile riposizionare il paraurti.
Alimentazione e taratura
Per alimentare il sensore sarà necessario collegare il cavo rosso al cavo di alimentazione della batteria e lo si prenderà dalla lampada di retromarcia, il cavo di massa andrà collegato alla massa del gruppo che fungerà da negativo. Una volta alimentata la centralina, connesso il cavo per il sensore e per il buzzer (segnalatore acustico) sarà necessario tarare lo strumento, l’operazione è semplice e la si fa cambiando la posizione dei jumper. Ci sono dei sensori che non necessitano di staccare il paraurti l’applicazione verrà fatta a vista, il principio è il medesimo e gli inconvenienti possono essere di natura estetica, ricordiamo che applicando il sensore esternamente esso sarà anche più soggetto ad urti e sarà necessario prestare attenzione ad eventuali rotture in caso di toccate anche lievi.