Stampanti per foto: guida all'acquisto
Quali caratteristiche è essenziale valutare per una buona Foto printer. La risoluzione, gli inchiostri e altro.
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Considerazioni
Valutiamo quali sono le caratteristiche principali di una buona stampante fotografica, ma ancor prima forse è meglio chiederci, cosa cerchiamo di preciso noi, quali sono le nostre esigenze concrete. Questo è il miglior modo di fare acquisti, comprare ciò che ci serve realmente, senza inseguire prodotti mirabolanti, le cui caratteristiche non sfrutteremo mai.
Cominciamo a fare una scrematura e restringere il campo.
Quale tecnologia
Le stampanti che vanno per la maggiore sono quelle a getto d’inchiostro, ed effettivamente per un pubblico non professionale, ma comunque esigente, crediamo siano le migliori.
Abbiamo una fascia base del prodotto, quella a quadricromia, con solo 4 colori, da cui possiamo ottenere delle buone foto, ma se vogliamo ambire ad una qualità più professionale, bisognerà partire da modelli ad esacromia (6 colori) con risultati davvero ottimi con la carta giusta.
Ci sono anche modelli che arrivano addirittura a 12 colori. Più sono i colori maggiori sono le tonalità di sfumature ottenibili.
È presente da poco sul mercato anche una categoria detta a sublimazione. Si posso ottenere delle buone stampe, non a livello delle inkjet esacromatiche però, la sua pecca principale è il nero. Hanno il vantaggio di essere molto compatte, pensate generalmente alla stampa di foto, formato standard 10X15, son praticamente portatili e funzionano anche a batteria.
La risoluzione
Deciso la tecnologia di stampa, passiamo ad una altra caratteristica da pesare bene, la risoluzione di stampa.
Si misura in punti per pollice (DPI), questa è la sigla che troveremo nelle specifiche tecniche di qualsiasi stampante. Per avere un ottima stampa, bisogna partire almeno da una stampante a risoluzione di 1440 dpi. In realtà la differenza di qualità di stampa di questa, con una a doppia risoluzione, 2880 dpi, sarebbe distinguibile solo ad un occhio esperto.
Naturalmente però, cambia il formato in cui possiamo stamparla. Per avere una stampa in formato A4 c’è bisogno di almeno 4800 punti. L’ideale per la scelta sarebbe farsi stampare un folio di prova dal rivenditore. Oppure ci sono dei servizi sui siti delle case costruttrici, che permettono la stampa di una foto personale, che viene poi spedita a casa.
Gli inchiostri
Gli inchiostri possono essere principalmente di 2 tipi, ad acqua (dye ink) i più diffusi o a pigmento, questi ultimi, sono quelli di ultima generazione, resistono molto meglio alla luce solare e si conservano meglio.
Per risparmiare è preferibile scegliere modelli con cartucce singole per ogni colore, in modo tale da poter cambiare solo il colore esaurito e non tutti quanti, come nelle cartucce costruite monoblocco.