Stile architettonico e descrizione del Duomo di Siena
Quando ci si interroga su cosa vedere a siena, il posto d'onore spetta sicuramente alla Cattedrale di Santa Maria Assunta, il duomo della città del Palio.
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La facciata
Il duomo di Siena sorge nell'omonima piazza della splendida cittadina toscana; siamo nel XII secolo quando i lavori per la costruzione dell'opera prendono il via (tra l'altro su un sito dove già era presente un edificio di culto, finito per essere assorbito dal duomo), che porteranno la cattedrale a divenire uno splendido esempio di architettura gotica. Lo schema di costruzione della pianta riprende la classica croce latina, presentando un transetto (il corpo che si inserisce perpendicolarmente tra le navate), una cupola e un campanile che raggiunge la rispettabile altezza di 77 metri circa.
La facciata presenta tre portali principali con archi a tutto sesto e due torrioni ai lati (la cui pesante struttura è alleggerita dalle finestre); a sormontare gli archi si possono ammirare le ghimberghe, finemente decorate. La facciata è impreziosita da sculture opera di Giovanni Pisano, le cui versioni originali si possono ammirare nel museo del duomo, meglio noto come opera della metropolitana.
La particolarità della facciata è che la parte inferiore (opera di Giovanni Pisano) e quella superiore non sono contemporanee; fu Camaino di Crescentino a completare la parte superiore, circa un secolo più tardi, donandole l'aspetto tricuspidale che è ammirabile oggi. A completamento, il rosone centrale presenta una vetrata che dall'interno permette di osservare una scena de l'Ultima Cena.
Gli interni
L'interno è ricco di capolavori d'arte, tra cui spiccano il pulpito in marmo di Nicola Pisano, la vetrata policroma di Duccio Boninsegna e l'altare Piccolomini (dal nome del cardinale Francesco Piccolomini Todeschini che lo commissionò all'artista toscano Andre Bregno). Ma non si possono ammirare capolavori anche chinando la testa: il policromo pavimento, che fa da contrasto ai marmi bianchi e neri che dominano la struttura dei muri e delle colonne, è arricchito da preziosi riquadri a graffito e tarsie, realizzati da svariati artisti a cavallo dei secoli XIV e XVI.
Due tipi di logge rendono particolare la cupola: una si presenta con doppie colonne e archi a sesto acuto, mentre l'altra si caratterizza per colonne singole con archi ribassati; l'interno della cupola è poi decorata con varie statue raffiguranti dei santi. Procedendo verso l'interno, nel transetto destro si può ammirare la Cappella della Madonna del Voto, opera barocca della seconda metà del seicento, voluta da Papa Alessandro VI e progettata dal Bernini. Il transetto sinistro, invece, presenta il già citato pulpito di Pisano, dalla caratteristica struttura ottagonale, che riprende il pulpito del duomo di Pisa.
Il Duomo di Siena, splendido esempio di gotico italiano, è il fiore all'occhiello della splendida città toscana.