Temi esami di stato, quali sono e come affrontarli

I temi degli esami di stato sono la prova finale che lo studente deve affrontare per l'ottenimento del titolo di studio. L'articolo è suddiviso in due sezioni. Nella prima vengono date delle informazioni generali sulla tipologia di temi che vengono somministrati nella prova, la seconda fornisce dei suggerimenti su come scegliere la traccia e su come svilupparla.

Le prove.

L'esame di Stato di maturità prevede tre prove scritte. La prima, quella di italiano, è comune a tutti gli indirizzi. La seconda verte su una determinata materia, che viene comunicata agli studenti parecchi mesi prima, e viene scelta dal Ministero a seconda della tipologia del percorso di studi. Ad esempio per il liceo scientifico viene somministrata la prova di matematica, per l' istituto commerciale quella di economia aziendale e così via. La terza prova consiste invece in quesiti a risposta sintetica su 4 materie che vengono stabilite dagli insegnanti della classe. Con ogni prova il candidato può raggiungere sino a 15 punti, per un totale complessivo di 45. Il tema di italiano, che viene svolto nel primo giorno d'esame, consiste nello svolgimento di una traccia tra quelle date nel tempo di 6 ore. Ogni anno vengono somministrate più tipologie di temi: il saggio breve, un tema storico, uno che verte su argomento più specialistico, in riferimento alla tipologia di scuola, e l'analisi di un testo letterario. I temi che sono stati somministrati negli anni precedenti sono visibili in internet nello stesso sito del Ministero dell'Istruzione ed in molti altri. Sono acquistabili anche dei compendi e dei libri che propongono le tracce ed idee per lo svolgimento. La seconda prova, che viene predisposta dal Ministero, è diversa per impostazione della prova. In alcune tipologie di indirizzo, come il liceo scientifico, vengono dati più quesiti ed il candidato può scegliere tra uno di questi. In altre, come l'istituto tecnico, la prova è unica ed i quesiti proposti vanno eseguiti nella loro totalità. La terza prova varia molto per materia e tipologia di domande da classe a classe, in modo da rispecchiare la specificità del programmo trattato.

Scelta e predisposizione del lavoro.

La scelta del tema di italiano va fatta tenendo conto delle conoscenze e delle possibilità di approfondimento dell'argomento che ogni taccia può dare. E' importante, prima di cominciare con lo sviluppo della tematica, essere certi di avere gli elementi per sviluppare il lavoro in modo adeguato. E' bene fare una specie di schema di impostazione del tema da trattare. Nella seconda prova è consigliato procedere con attenzione, verificando che i risultati ottenuti abbiano un senso, prima di procedere al passo successivo. Nella terza prova è consigliabile affrontare per primi i quesiti dei quali si conosce la soluzione.