Volkswagen Bora: test drive

La volkswagen Bora è una Berlina poco conosciuta tra le auto della casa tedesca e che non ha avuto un grande riscontro di mercato in Italia, mentre invece è apprezzata in paese extraeuropei. Forse per la linea poco innovativa, che nasconde però nel motore e negli interni tutta la qualità volkswagen . La prova su strada fuga sicuramente ogni dubbio che si è avuto vedendola dal concessionario.

Motore potente ed interni curati

La vw Bora è apprezzata per l'utilizzo di un nuovo motore 2,5 litri (denominato Jetta 2) e per l'ampio spazio interno, specialmente nei sedili posteriori dove c'è ampio spazio per le gambe. Le sue plastiche sono rifinite e di qualità, anche se tutto l'interno appare un po' troppo conservatore come la linea esterna. In termini di maneggevolezza la nuova Bora non delude. E' adatta alla guida in città, ma si apprezza ancor di più quando si può aumentare la velocità e si affrontano le curve con estrema fluidità. Il nuovo motore eroga 150 CV, ma appare un po' legato. Non ha molta ripresa sotto i 3.000 giri ed ha bisogno di un’accelerazione prudente ma costante, ma alla fine si viene ripagati con una velocità che può superare i 200 km/h. I freni sono ottimi ed il controllo di frenata da molta sicurezza .
Per quanto riguarda il consumo, il 2.5 è migliore del vecchio 2.0 litri, considerando la differenza di spinta aggiunta dal mezzo litro per cilindro, ma in termini assoluti non ci si possono aspettare bassi consumi da un motore di tale cilindrata. La versione station wagon si apprezza ancora di più l'impronta Volkswagen.
La bora sw è veramente spaziosa, con capacità di carico impressionati e mantiene comunque una maneggevolezza in grado di affrontare strade con molte curve come tornanti di montagna a pieno carico e senza difficoltà.

Aspetti positivi

Ccosa funziona
- La qualità complessiva e montaggio delle plastiche.
- La gamma completa degli accessori.
- Le prestazioni, specialmente nella versione bora tdi

Aspetti negativi

Cosa è da migliorare
- Arrotondare un po' la linea per renderla più elegante
- Un quadro comandi un po' più moderno.
- Una migliore calibrazione della potenza sulle marce.
- Un prezzo più in linea con i suoi concorrenti.