Yamaha Bulldog: recensione
Oggi parliamo di una maxi-naked unica: la Yamaha Bulldog. La grande bicilindrica giapponese è stata poco compresa dal mercato mondiale, nonostante sia un’ottima moto. Scopriamo insieme le sue doti tecniche.
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Informazioni generali
A prima vista questa moto potrebbe sembrare un ibrido tra una custom e una naked. Le prima impressioni, solitamente non rendono giustizia, perciò approfondiremo meglio le caratteristiche del mezzo. Principalmente annoverata tra la grande famiglia delle naked, la Bulldog, è lievemente diversa dalle moto del genere citato poche parole prima. La forma lievemente più lunga e l’impostazione di guida meno “carica”, la rendono molto comoda per i lunghi viaggi. La moto, con il suo motore da ben 1063 centimetri cubici, è capace di erogare potenze non indifferenti, capaci anche di lasciare il guidatore più esperto, sbalordito. La moto è pensata per i lunghi viaggi e lo si vede da alcune caratteristiche che risaltano subito all’occhio. Una di queste è il grande serbatoio, elemento estetico di grande bellezza, ma anche elemento molto utile a chi guida. Altra caratteristica importante è il cupolino di serie che protegge il pilota dai flussi dell’aria fino alle velocità legali. La moto, nonostante le dimensioni abbondanti, è molto comoda anche in città e grazie al motore ricco di coppia, l’uso del cambio non è molto frequente. Unica nota negativa per l’uso cittadino sono i semimanubri troppo stretti, che possono far stancare i polsi del pilota alla lunga. La trasmissione è a cardano e non richiede particolare manutenzione. Il peso elevato della moto si fanno sentire tutti nelle manovre da fermo. 230 chili sono molti per una moto, ma una volta saliti in sella, il peso non si fa più sentire, merito anche del telaio di nuova concezione. L’altezza della sella da terra è di 81 centimetri, quindi, anche i più bassi, possono mettere un piede in terra in assoluta sicurezza. Il prezzo del mezzo è elevato. Se volete acquistare questa due ruote dovete essere disposti a sborsare ben 9000 euro. La moto non da grandi problemi, forse si corre il rischio di trovare pochi pezzi di ricambio o pochi mezzi usati, visto che la moto non è particolarmente presente sulle nostre strade.
Aspetti positivi
Confort di viaggio, qualità Yamaha e linea originale.
Aspetti negativi
Prezzo elevato, motore che forse consuma troppo e non adatta all’uso prolungato in città.