A Single Man: recensione e trama del film diretto da Tom Ford
A single man è un film diretto dallo stilista Tom Ford, che racconta l'ultimo giorno di vita di un professore omosessuale.
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La storia
A single man è un film diretto nel 2009 dallo stilista Tom Ford. Presentata alla 66esime edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, la pellicola vede come protagonista Colin Firth, che per il ruolo è stato candidato al Premio Oscar come migliore attore, e che proprio a Venezia ha vinto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile. Il film, tratto dal romanzo Un uomo solo, di Christopher Isherwood, è ambientato nel 1962, e racconta la storia di un professore inglese, George Falconer, omosessuale che insegna in California, e che ha intenzione di suicidarsi in seguito alla morte del suo compagno Jim, dopo sedici anni di convivenza. Quella che viene descritta è l’ultima giornata di vita di George, che fa l’ultima lezione nell’università in cui insegna da anni, e che viene avvicinato da Kenny Potter, un allievo che ritiene di avere molte affinità con lui. George va a compare i proiettili per la pistola che vuole usare per ammazzarsi; quindi, scrive alcune lettere d’addio, e precisa quale abito desidera indossare nella bara, non prima di aver descritto le sue ultime volontà. Quindi esce di casa, e incontra un prostituto spagnolo, Carlos, che paga anche senza usufruire delle sue prestazioni. Dopodichè va a cenare a casa di Charlotte, una sua vecchia amica con la quale in precedenza ha avuto una relazione, madre fallita e moglie divorziata, molto vicina alla soglia dell’alcolismo. George respinge la donna, che ha intenzione di far ricominciare la loro relazione: poi, tornando verso casa, si ferma in un bar, dove trova Kenny, intenzionato a incontrarlo. I due passano la serata insieme, prima nuotando nudi, poi andando a casa e ubriacandosi. George, quindi, non si suicida, grazie all'intervento del ragazzo. Ma morirà, il giorno seguente, colpito da infarto, ricongiungendosi con il suo unico e vero amore.
Aspetti positivi
- L'interpretazione dei protagonisti è senza dubbio eccellente: su tutti, naturalmente, spicca Colin Firth.
Aspetti negativi
- L'unico aspetto negativo del film va ricercato nel montaggio, che a volte appare un po' confusionario.