Adesivi bebè a bordo: il segnale di pericolo più amato, come crearlo
Quando si trasporta un bimbo in auto, specialmente se è un neonato, le norme sulla sicurezza vanno rispettate pedissequamente, non va lasciato nulla al caso e soprattutto vanno messe in pratica tutte le regole previste dal codice della strada vigente per garantire la sicurezza più totale al bimbo trasportato. Oltre ai dispositivi di sicurezza obbligatori, ci sono quelli accessori, perché le precauzioni in tema di sicurezza non sono mai troppe: tra questi gli adesivi "bebè a bordo".
Gli adesivi
Gli adesivi "baby on board" sono degli avvisi di sicurezza per gli altri automobilisti e servono a chiedere una maggiore prudenza. Vengono incollati al lunotto posteriore dell'automobile e sono generalmente di forma circolare o triangolare, con bordatura rosa, sfondo bianco e scritta solitamente nera per mettere in risalto ogni particolare dell'adesivo. La larghezza dell'adesivo è solitamente di 10cm, una dimensione non troppo grande per non risultare fastidiosa agli occhi di chi guida la vettura, né troppo piccola per essere facilmente leggibile dagli automobilisti che incontra. Per abbellire un po' la segnalazione, vengono spesso aggiunti in fase di produzione dei piccoli disegni colorati, solitamente rappresentanti bambini oppure accessori per l'infanzia, quali ciucciotti e carrozzine molto colorati e ben visibili, per essere anche facilmente riconoscibili a primo impatto prima di leggere la scritta apposta sull'adesivo.
La creazione
Gli adesivi vengono solitamente venduti nei negozi specializzati nella vendita di accessori per bambini, ma possono essere rintracciabili anche su internet, nei siti dedicati ai bimbi o in quelli in cui si vendono adesivi. Per chi volesse però distinguersi e avere qualcosa di originale e personalizzato, magari anche un ricordo da conservare negli anni, si può facilmente riprodurre in casa al pc, utilizzando dei semplici software di grafica quali:
- Photoshop
- Gimp
- Paint Shop Pro
- Corel Draw
Per la stampa poi si può utilizzare un supporto cartaceo normale, magari un cartoncino per renderlo più resistente, per poi applicarci sopra la pellicola bi adesiva in modo tale da poterlo poi incollare sul vetro.
Se invece si vuole qualcosa di ancora più particolare, si può utilizzare una vetrofania, artigianale oppure creata tipograficamente; per la vetrofania artigianale si utilizzano i colori acrilici, molto resistenti e brillanti, e si disegna sul supporto lucido a mano libera, mentre per la stampa tipografica vengono utilizzate macchine stampatrici che lavorano sulla base di un disegno creato al pc.