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Banca dati Crif: segnalazione e cancellazione dati

Utile vademecum su come cancellarsi dal Crif

Che cos'è il CRIF

CRIF è un Sistema di Informazioni Creditizie (SIC), o archivio dei cattivi pagatori. Questa società fornisce agli istituti di credito informazioni relative a persone che hanno subito protesti e che non sono considerate pagatori affidabili. Un grande archivio informatico, quindi, che raccoglie i dati sui finanziamenti richiesti ed erogati a privati da banche e società finanziarie. Non è necessario avere debiti milionari per finire in queste banche dati. In alcuni casi, infatti, basta un semplice ritardo nel pagamento di una rata, anche se poi il debito è stato saldato, per essere catalogato come cattivo pagatore e vedersi rifiutare una nuova carta di credito o un finanziamento per l’acquisto di un elettrodomestico.

Come cancellarsi dal CRIF

E’ opportuno diffidare dei numerosi siti internet che, in cambio di un corrispettivo in denaro, promettono la cancellazione del vostro nominativo da queste banche dati. Sulla base delle norme di legge, chiunque può chiedere la cancellazione del proprio nome solo per i finanziamenti con rimborso regolare. Prima di chiedere la cancellazione dei dati si può effettuare una domanda d’accesso, in modo da scoprire quali sono i rapporti creditizi archiviati nel CRIF. Le istruzioni per esercitare il diritto d’accesso si possono reperire sul sito Consumatori.crif.com oppure ci si può rivolgere al call center CRIF chiamando il numero 051/6458905. La domanda di accesso è sempre gratuita e non comporta oneri per il cittadino. I pagamenti effettuati in ritardo e in seguito sanati sono automaticamente cancellati dal Crif nei seguenti termini di legge: - dopo un 1 anno dall’avvenuto pagamento, per i ritardi di massimo due rate
- dopo 2 anni dall’avvenuto pagamento, se i ritardi riguardano più di due rate o se si è prolungato per più di due mesi. Per quel che concerne i ritardi di pagamento non sanati sono cancellati dalla banca dati CRIF solo dopo 36 mesi dalla data di estinzione del finanziamento. E’ impossibile ottenere la cancellazione del proprio nominativo prima che siano trascorsi i termini indicati. Se, invece, si è richiesto un finanziamento, e questo è stato rifiutato, si può inoltrare al CRIF la domanda di cancellazione dei dati decorsi 30 giorni dalla data di notifica del rifiuto del finanziamento. Nel caso qualcuno abbia ottenuto illecitamente un prestito a tuo nome, puoi inviare istanza di cancellazione allegando una copia della denuncia presentata alle forze dell’ordine. Verificato il proprio diritto di presentare domanda di cancellazione, è opportuno inviare una raccomandata A/R alla CRIF Spa –URP, Via Montebello 2 /2, 40121 Bologna, allegando i seguenti documenti: - copia documento d’identità
- copia codice fiscale
- copia del contratto di finanziamento per il quale si richiede la cancellazione

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