Bancomat numero verde: info sul servizio clienti
Bisogna usare sempre massima attenzione nel custodire con cura i mezzi di pagamento elettronici e i relativi codici di utilizzo.
A che cosa servono i numeri verdi
Il numero verde, che cambia da banca a banca, serve generalmente per poter parlare con i call center, e nel caso delle banche online o telefoniche serve anche per poter eseguire operazioni di ogni tipo, o richiedere comunicazioni. Tra i numeri verde inoltre ce ne sono alcuni che è sempre bene avere a portata di mano, e si tratta del numero verde per il blocco del proprio bancomat o della carta di credito. In caso di uso fraudolento, smarrimento, o furto del bancomat o della carta di credito bisogna immediatamente telefonare al numero verde di riferimento. Nel caso del solo bancomat bisogna telefonare all'Ufficio Blocchi della S.I.A. (l'attuale numero è 800-822056), mentre nel caso della carta di credito bisogna telefonare al numero verde del gestore del circuito che si utilizza (ovvero quello di Cartasì, Mastercard, American Express, ecc), ed infine nel caso di carte 'multifunzione' (sia bancomat che carta di credito) bisogna procedere a telefonare prima al gestore della carta di credito che provvederà al blocco della carta e darà un codice (che è riferito alla funzione bancomat) che dovrà essere usato per fare il blocco all'Ufficio Blocchi della S.I.A., a meno che il gestore della carta non passi la telefonata al call center che si occupa del blocco del bancomat. Inoltre bisogna annotarsi il giorno e l'ora, ed anche il nominativo della persona che si è occupata dei blocchi, a fini probatori. Prima di andare all'estero è sempre meglio munirsi del numero di call center da contattare dall'estero in caso di necessità, dato che il numero verde che si usa in Italia non è valido anche all'estero.
Furto, smarrimento, uso fraudolento
Nel caso di furto e smarrimento delle carte di credito e bancomat, bisogna per prima cosa fare il blocco, ma poi bisogna andare a fare la denuncia al posto di polizia più vicino, ed entro i due giorni lavorativi successivi a quello in cui è stato disposto il blocco, bisogna inviare lettera raccomandata in cui si conferma la richiesta di blocco, con la denuncia allegata (alla banca, al circuito della carta di credito e all'Ufficio Blocchi S.I.A.). Nel caso in cui ci si accorge che è stato fatto un uso fraudolento si ha tempo 60 giorni dal ricevimento dell'estratto conto per contestare le spese. Nel caso in cui ci si accorga prima, perché si utilizza il servizio di avviso con sms (per sms alert è meglio inserire la soglia minima di spesa), la contestazione va fatta immediatamente, e spesso si evita anche che la cifra venga prelevata dal conto.