Bebe - Malo: biografia della cantante e recensione della canzone
Una breve biografia di Babe e qualche notizia sul suo singolo Malo.
Bebe
Nieves Rebollendo Vila, meglio nota come Bebe, è un'attrice e cantautrice spagnola. Nata il 9 maggio 1978 è figlia d'arte di 2 cantanti dei Surberina, gruppo folk spagnolo. Questo background familiare costringe Nieves a cambiare città frequentemente. Già nel 1995 Bebe ha le idee chiare e diventa la corista dei Vanagloria. Intanto studia arte drammatica a Madrid. L'estro non le manca ed inizia a scrivere da sé le canzoni da interpretare nelle serate della movida madrilena. La consacrazione musicale arriva nel 2001 con la vittoria di un concorso per cantautori indetto in Estremadura. L'incontro nel 2002 con i musicisti spagnoli Tontxu e Luis Pastor le apre nuove frontiere tecniche. Intanto è impegnata nel cast del film Al sur de Granada. Nel 2003 La nota casa editrice EMI le offre un contratto. Dopo il singolo Malo, datato 2004, si impegna nella registrazione dell'album Pafuera Telarañas che le frutterà ed ottiene 5 nomination per i Latin Grammy Awards. Il suo stile unisce al tradizionale flamenco spagnolo il pop e un po' di ska. I temi sono in genere tutt'altro che blandi; un leitmotiv di Bebe è ad esempio la violenza contro le donne. Soltanto nel 2006 Bebe arriva in Italia con il singolo Malo. Anche se il 27 giugno del 2006 la cantante annunciò il ritiro dalle scene, il 26 settembre del 2006 accetta di esibirsi in Italia in un programma affidato alla conduzione di Gianni Morandi (Non facciamoci prendere dal panico). Intanto la sua carriera drammatica continua e la porta a recitare in film come Caótica Ana, La educación de las hadas e Busco. Bebe non è stata di parola e il 30 giugno del 2009 lancia il suo secondo album: Y.
Malo
"Cattivo". Il tema affrontato in questa canzone è quello della violenza sulle donne all'interno delle mura domestiche. Sicuramente il calore e il ritmo della canzone agevola la diffusione di un messaggio socialmente utile. Qui si racconta di un marito che per l'ennesima volta torna a casa ubriaco e frustrato e sfoga la sua insoddisfazione picchiando la moglie. L'uomo non si rende conto che ogni volta che compie questo rituale la sua intelligenza e la sua umanità si sgretolano sempre di più mentre la donna stanca, ma forte, saprà risorgere dal male anche per proteggere i bimbi che dormono di là...