Carpfishing: informazioni su tecniche e attrezzature
La passione per la pesca accomuna milioni di sportivi. Chi è appassionato lo sa: ogni anno migliaia di persone vengono entusiasmate dal cosiddetto "carpfishing". Ma che cos'è in dettaglio? E come si pratica?
Cosè il "carpfishing" e quali tecniche utilizza.
Per "carpfishing" si intende una particolare tecnica di pesca sportiva che, come dice il nome stesso, mira alla cattura di grosse carpe, o, al limite, di grossi ciprimidi, ovvero pesci di grande taglia privi di denti. Questa tipologia di pesca è relativamente "giovane". E' venuta alla luce, infatti, alla fine degli anni '70 (nel 1978) nel Regno Unito. La sua particolarità si adattava al tipo di pesce a cui era rivolta (la carpa), per cui prevedeva l'utilizzo di un amo libero, che, di conseguenza, si "agganciava" meglio al pesce. Le carpe non mordono il cibo (non hanno denti) e per nutrirsi aspirano il cibo stesso, per poi espellerlo. Proprio in base a questo, un amo libero si aggancia al labbro inferiore del pesce, che risulta molto cartilaginoso, e per questo motivo la piccola ferita apportata non impiegherà molto tempo a guarire. Infatti il carpfishing appartiene ad una di quelle tecniche di pesca che si definiscono "no kill". Non sono mirate all'uccisione della carpa, ma semplicemente alla sua "cattura". Dopo una classica foto di ricordo, i pesci vengono rilasciati, nel pieno rispetto dell'animale e dell'ambiente in cui esso vive.
Le "attrezzature" per il "carpfishing".
Per praticare il "carpfishing" si utilizzano particolari inneschi, denominati "boiles". Si tratta di piccole palline con diametro massimo di 4 cm fatte con un impasto di diverse farine, amalgamate con l'uovo e poi bollite (da qui il nome). Questa tipologia di impasto resiste a lungo in acqua, ed è quindi utilissima per la tecnica "affondante". In commercio si trovano delle "boiles" già pronte. Molti, comunque, preferiscono farle da sé, mescolando tra loro farina di soia, semola e mais (in una percentuale del 30% ciascuna) con il 10% di pastoncino. Se il luogo in cui si pratica la pesca non permette di utilizzare la tecnica "affondante" si può optare per quella "galleggiante". Naturalmente il tipo di boile è diverso, e viene definito "pop up" (viene cotto generalmente nel forno a microonde).
Le canne da pesca per carpa sono differenti dalle normali canne da pesca. Lo stesso vale anche per gli ami. In qualsiasi negozio di pesca è possibile reperire tutto il necessario. Per chi preferisce l'acquisto online è possibile rivolgersi a uno dei migliori siti del settore, "Carpfishingonline.net". Al suo interno si troverà qualsiasi tipo di attrezzatura e ci si potrà fare un'idea sulle diverse tipologie e sui relativi prezzi.