Cartina di Torino: informazioni turistiche su cosa visitare
In questo articolo daremo suggerimenti su cosa poter visitare nel capoluogo piemontese per eccellenza, fornendo inoltre informazioni dettagliate su attrazioni turistiche e luoghi di maggiore interesse.
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Come arrivare e spostarsi a Torino
Se si arriva in auto va tenuto a mente che, essendo Torino una porta d'accesso per l'Europa, le sue autostrade situate ai quattro punti cardinali forniscono una via d'accesso veloce e sicura: attorno ad essa si dirama anche la tangenziale, che permette di arrivare in varie zone del capoluogo senza attraversare le vie cittadine. L'aeroporto torinese è il Sandro Pertini, situato a circa 15 chilometri dalla città e raggiungibile tramite navetta o bus: il tragitto fino alla stazione centrale è di circa 20 minuti, ed una volta arrivati si avrà accesso alle zone più importanti del capoluogo.
Mole Antonelliana e Piazza Castello
Torino è caratterizzata da una forte impronta artistica: la sua architettura le dona uno stile particolarmente retrò ma davvero elegante e suggestivo. Il simbolo torinese è sicuramente la Mole Antonelliana, situata nel centro storico e con un'altezza di ben 167 metri, raggiungendo il primato di edificio più alto della città. I recenti restauri le hanno purtroppo tolto il primato di struttura in muratura più alta d'Europa, prevedendo l'aggiunta di pilastri di cemento alle fondamenta in modo da preservare le caratteristiche estetiche del monumento.
Punto nevralgico di Torino è Piazza Castello, attorniata dagli splendidi portici e ospitante Palazzo Madama, l'edificio da cui prende nome la piazza stessa; proprio da qui partono le principali strade cittadine, tra cui Via Garibaldi che oltre ad essere una via pedonale è anche fra le più lunghe su suolo europeo.
Castello e Parco del Valentino
Il Castello e il Parco del Valentino sono entrambi situati nel centro cittadino, alle sponde del Po. La costruzione del castello risale al 1200, ma deve le sue attuali sembianze all'opera di restauro di Maria Cristina di Francia; l'edificio ha una forma che ricorda il classico ferro di cavallo adornato con quattro torri, di cui una interamente realizzata in marmo. Il parco è ancora oggi meta molto apprezzata da torinesi e turisti e viene utilizzato per l'allestimento di esposizioni e fiere.
Duomo di San Giovanni e Cappella della Sacra Sindone
Il Duomo di San Giovanni è risalente al 1500, a rappresentanza del periodo rinascimentale in quanto unico edificio torinese appartenente a quell'epoca. Nonostante gli svariati interventi di ristrutturazione non ha perso la propria struttura originale, e l'unico cambiamento significativo da segnalare è l'aggiunta, nel 1600, della Cappella della Sacra Sindone ad opera di Guarino Guarini. L'accesso è attualmente limitato a seguito di un grave incendio che danneggiò in modo non indifferente l'opera nel 1997, anno dal quale è tuttora in fase di restaurazione.