Non sei ancora registrato? Creare un OverBlog!

Creare il mio blog

Casa: vendita e acquisto in tempi di crisi

La crisi economica ha inferto un duro colpo al già precario mercato immobiliare italiano, con il conseguente rallentamento delle compravendite e il calo dei prezzi: un fenomeno che però ha alcuni vantaggi...

Il mercato delle vendite immobiliari in Italia

La crisi economica ormai globale ha colpito in maniera considerevole il mercato immobiliare italiano, con un calo delle compravendite stimato al -3%.
A frenare il mercato è stato il costante aumento delle quotazioni al mq delle case, non proporzionato al caro vita vigente e alle sempre più limitate possibilità delle famiglie di accedere all'acquisto di un appartamento. Ciò ha provocato un blocco delle vendite con il conseguente ristagno di immobili invenduti che, dopo un anno non eccelso, ha convinto i proprietari a diminuire i prezzi degli appartamenti in vendita. Adesso i tempi per vendere un immobile sono notevolmente aumentati, nonostante le quotazioni nelle maggiori città italiane abbiano raggiunto un calo fino al -11%, come a Palermo.
A sostenere il mercato restano le intoccabili Roma (prezzo medio 4.200 euro/mq) e Milano (4.000 euro/mq), dove i prezzi si mantengono costanti e anzi registrano qualche lieve aumento nonostante la crisi, ma solo per quel che concerne gli immobili di qualità. Scendono i prezzi invece a Torino, Genova e Palermo, tra i capoluoghi più economici del Paese.
Un calo che però suggerisce che è un buon momento per investire, visti i prezzi ridotti in media anche del 20% dall'ultimo biennio.

Acquistare casa: tutte le agevolazioni

Se la crisi ha colpito il settore delle vendite, a pagarne le spese sono non solo i proprietari ma anche quelle famiglie che non riescono ad acquistare. Sono molti infatti i nuclei famigliari che non riescono ad accedere ad un mutuo e che si ritrovano costretti a cercare casa in affitto.
Per tamponare il fenomeno in continua crescita, molte banche ed istituti finanziari hanno istituito un mutuo agevolato, soprattutto per quelle giovani coppie che intendono acquistare la prima casa. Molte le agevolazioni statali anche per chi intende ristrutturare, con notevoli riduzioni dell'Iva sul materiale da costruzione e sulle detrazioni Irpef. In sostanza, l'attuale andamento del mercato induce ad investire nel mattone, approfittando dei prezzi convenienti che in molte città sfiorano il minimo storico. Un buon momento quindi per comprare case grazie ai mutui agevolati.
Un pò meno per vendere, poichè è ormai praticamente impossibile ricavarne il reale valore di mercato.

Stessi articoli di categoria Case e Beni immobili

Case vacanze in Toscana, offerte e prezzi

Case vacanze in toscana, offerte e prezzi

Se volete passare le vostre ferie estive in toscana, potete prendere in considerazione di affittare una casa vacanze. ecco come fare.
Gestione di condominio: come diventare amministratore

Gestione di condominio: come diventare amministratore

L'amministratore di condominio è una figura fondamentale per lo svolgimento corretto della vita all'interno di un complesso abitativo, che non necessariamente si esaurisce nella struttura di un palazzo. diventare amministratore di condominio non è per niente facile: su questa figura gravano numerose responsabilità e oneri, che devono essere gestiti al meglio. per questo è necessario che sia una figura professionale altamente qualificata.
Come trovare un locale commerciale in affitto a Perugia

Come trovare un locale commerciale in affitto a perugia

Perugia, capoluogo della verde umbria, è una città vivace, grazie alla presenza, tra l'altro, dell'università frequentata anche da stranieri. se avete intenzione di aprire un'attività commerciale in questa città e state cercando un immobile in affitto leggete questo articolo, vi fornirà alcune utili indicazioni.
Appartamenti in affitto a Torino, le zone più economiche

Appartamenti in affitto a torino, le zone più economiche

La città di torino è una città di origine operaia, il suo periodo di massima crescita è stato negli anni '60, quando migliaia di persone emigrarono dalla campagna piemontese circostante a torino, (ma anche dal sud, prevalentemente da calabria, campania e sicilia), per venire a lavorare nello stabilimento di mirafiori.