Come condividere la linea Adsl via Wi-Fi
Navigare sul Web senza fili? Possibile, basta prendere qualche semplice accorgimento.
Il Wi-Fi
Grazie alla diffusione di strumenti tecnologici sempre più avanzati è oggi possibile accedere a dei servizi che fino a qualche anno fa sembravano difficilmente raggiungibili. Uno degli esempi più clamorosi di questa evoluzione è da vedere nell'accesso alla connessione internet a banda larga, comunemente chiamata ADSL, anche senza bisogno di fili. Letteralmente, usando il termine inglese, wireless. Come funziona questa tecnologia? In pratica la rete Wi-Fi è una rete di telecomunicazioni. Il segnale radio propagato viene trasmesso tramite degli access point (delle scatolette dalle dimensioni contenute provviste di antenna); in questo modo si crea una rete locale che può essere interconnessa con la rete internet. Una volta portata a termine quest'operazione, è possibile accedere ai servizi ADSL tramite portatile o PC (previa installazione di dispositivi per la ricezione Wi-Fi, qualora non fossero già installati all'interno delle macchine) senza bisogno di ulteriori cavi che ingombrano la stanza.
Il modo migliore per sfruttare le opportunità date dal Wi-Fi, in ambienti chiusi e di dimensioni ragionevoli, è quello di utilizzare un Wi Fi router. Questi strumenti, simili a modem, permettono di reindirizzare il segnale proveniente dalla rete Ethernet, cui sono collegati tramite la presa telefonica di casa, e fungono da ripetitore domestico. Di norma un router può supportare la connessione di diversi computer, quindi è particolarmente indicato per luoghi di lavoro come uffici o piccole aziende.
Pro e contro
Spesso, per incompetenza o per comodità, non si impostano misure di sicurezza per il proprio router, facilitando così il proliferare di reti libere cui è possibile accedere se ci si trova nel loro raggio d'azione (non è infrequente usufruire dell'accesso all'ADSL senza avere nemmeno la linea telefonica di base: basta avere un vicino che usi un router a cui agganciarsi): questo però implica una riflessione riguardante la sicurezza dei dati e della privacy. L'accesso indiscriminato a una rete privata comporta il rischio di perdita dei propri dati sensibili, quali codici d'accesso bancari o password delle carte di credito. Si deve però riconoscere l'utilità di una tecnologia come il Wi-Fi, grazie alla quale molte aree non raggiunte dalla rete cablata possono, grazie all'interconnessione di vari access point, avere accesso alla connessione veloce.
Negli ultimi tempi si stanno moltiplicando le aree urbane in cui è possibile accedere gratuitamente al Wi-Fi (in Italia una delle città che più si sta impegnando in tal senso è Milano), ma sfortunatamente i paletti imposti a livello legislativo frenano ancora, nel Bel Paese, la diffusione di questo fenomeno.