Come fare la domanda per il prestito d'onore

Il prestito d'onore è un finanziamento concesso dallo Stato, da un Ente Pubblico o dalla Comunità Europea ad un soggetto che rispetta determinati requisiti. La legge di riferimento è la 608 del 1996, successivamente integrata con D.Lgs. numero 185/2008. Uno strumento creato per offrire agevolazioni per l'investimento in attività imprenditoriali, il Prestito d'onore: si rivolge ai giovani e comprende: una parte (60%) a fondo perduto e il restante (40%) da restituire ad un tasso agevolato. I prestiti d'onore vengono concessi per favorire l'auto impiego e diminuire la disoccupazione.

Prestito d'onore: i requisiti

I requisiti da rispettare per richiedere un Prestito d'Onore sono:
- la maggiore età;
- la non occupazione per sei mesi prima della richiesta;
- la residenza, da sei mesi prima della presentazione della domanda, in una delle aree seguenti: Abruzzo, Calabria, Sicilia, Basilicata, Puglia, Sardegna, Campania, Molise, ed alcuni comuni del Nord Italia.
- la frequenza, da parte del candidato, di corsi e seminari informativi tenuti dalle società regionali di formazione. Il Prestito d'onore può essere richiesto per finanziare tre tipologie di autoimpiego:
1) una micro impresa (cioè una piccola società, in Accomandita Semplice - SaS - o in nome collettivo - Snc - escludendo quelle di capitale - Srl, SpA);
2) lavoro autonomo (cioè per la creazione di ditte individuali);
3) franchising (volto a favorire chi vuole aprire un'attività in franchising nei settori della commercializzazione di beni o nella prestazione di servizi).
Attraverso una connessione ad Internet è possibile scaricare i moduli per la richiesta del Prestito d'Onore, dal Sito moduli.it.
Una consulenza gratuita del proprio progetto è richiedibile sul sito dell'Unione Consulenti, dove alcuni esperti ne valuteranno la fattibilità concreta.
La gestione dei prestiti d'onore in Italia è in mano a Invitalia Spa (agenzia nazionale per attrazione investimenti e sviluppo d'impresa), che ha sostituito Sviluppo Italia nell'amministrazione del bando e delle graduatorie.

Attenzione alle false pubblicità

Bisogna fare attenzione e diffidare di alcune finanziarie che pubblicizzano dei normalissimi prestiti come Prestiti d'Onore (soprattutto on line).
Il Prestito d'Onore è un finanziamento pubblico, che non ha nulla a che vedere con i Prestiti degli Istituti privati; questi ultimi richiedono sempre delle garanzie per erogare un prestito, mentre, presupposto fondamentale del Prestito d'Onore, è il non avere un lavoro.