Come si crea un oroscopo personalizzato?
Nella pratica dell'astrologia, l'oroscopo attira più o meno tutti. È possibile ottenere un oroscopo personalizzato, e, in quanto tale, unico e riferito esclusivamente all'individuo preso in considerazione. Come si procede in questo senso?
Cos'è l'oroscopo e su cosa si fonda
L'oroscopo, per sua definizione propria, si crea osservando in che posizione si trovavano gli astri in un determinato momento (i cosiddetti "transiti" planetari). Si crede, infatti, che tali posizioni possano avere il potere di influenzare la vita delle persone. Per fare le proprie previsioni ci si serve dello Zodiaco, ovvero una "zona celeste" all'interno della quale si muovono il Sole, la Luna e i pianeti, si suddivide in 12 sezioni che rappresentano, poi, i segni zodiacali.
La creazione del "Tema Natale", per un oroscopo unico e personale
Per calcolare l'oroscopo personalizzato, e quindi unico, di una persona, è necessario tracciare quello che viene definito "tema natale". Per fare questo, oltre naturalmente alla data di nascita, occorrono anche il luogo e l'orario (importantissimo) dell'evento. Si traccia un cerchio che rappresenta la sfera celeste. Al centro di questo cerchio di posiziona la Terra. Si suddivide, poi, in 12 parti uguali (con un angolo da 30° ciascuna). Si inizia a calcolare ascendente e discendente dell'individuo in questione, ovvero il punto preciso che nasceva e quello che tramontava al momento della nascita. Si suole indicare solo il primo valore, con la sigla "ASC". Si uniscono i due punti e si ha una sorta di "diametro" che viene chiamato "orizzonte". Bisogna posizionare la "ruota" in modo che l'ascendente si trovi a sinistra. I segni zodiacali vanno indicati in senso antiorario, partendo, naturalmente, dall'Ariete.
La definizione delle "case" e la posizione effettiva dei pianeti
Il passo successivo consiste nell'indicare l'esatta posizione dei pianeti in quel determinato momento. Per fare questo, generalmente, ci si serve delle cosiddette "effemeridi". Va quindi tracciato un altro diametro (chiamato meridiano) che unisca il "medium caeli" (MC), ovvero il punto in cui la verticale tracciata dal luogo di nascita incontra la ruota celeste, con l'"imum caeli", ovvero il punto opposto. Dopo la tracciatura di "orizzonte" e "merdiano" la carta natale risulta divisa in 4 parti. Queste 4 sezioni devono essere ulteriormente divise, in 3 parti ciascuna. La prima è compresa tra "ASC" e l'imum caeli (casa I, II, III), la seconda tra l'imum caeli e il discendente (casa IV, V, VI), la terza tra discendente e MC (casa VII, VIII, IX), la quarta tra MC e "ASC" (casa X, XI, XII)
Infine, è necessario tracciare delle linee tra i pianeti, in modo da individuare l'ampiezza dell'angolo che li separa. A questo punto si parlerà di congiunzione, quadratura, trigono o opposizione rispettivamente se questa ampiezza sarà di 0°, 90°, 120° e 180°.
Leggendo, quindi, la carta natale completa, si ottiene l'oroscopo personalizzato.