DVB-T Stick: guida all'acquisto
DVB-T Stick è il nome commerciale delle chiavette USB per vedere il digitale terrestre sul computer. Di seguito le linee guida essenziali al DVBT per PC.
Poche nozioni tecniche essenziali
DVBT sta per Digital Video Broadcast Terrestrial, semplicemente la TV terrestre in digitale che abbiamo attualmente in Italia.
Per questa categoria di accessori si è preferito usare commercialmente il termine "stick" (bastoncino) piuttosto che "Key" (chiavetta), più utilizzato per le periferiche USB, scelta di cui bisognerà tenere conto nel caso si cerchino offerte e informazioni in Rete.
Cosa c'è dentro un DVBT stick? Sostanzialmente un sintonizzatore di canali, un CoDec (Codificatore-Decodificatore) e un circuito di trasferimento USB in entrata e uscita.
Per quante marche e modelli si possano esaminare, i circuiti sintonizzatori si vedrà che sono in numero ridotto comune a tutti; questo perché i produttori specializzati sono pochi.
Le differenze maggiori sono al livello dei CoDec perché possono essere "puramente hardware", ovvero contenuti completamente nei circuiti della chiavetta, o usare sia parte dell'hardware del nostro DVBT TV USB, sia parte delle risorse del computer tramite il suo software di gestione.
Dove esplicitamente dichiarato dal produttore è meglio scegliere la gestione hardware.
Per quanto riguarda i circuiti USB, non c'è da badare a niente in particolare, salvo che la porta del PC su cui si intende usare la chiavetta TV, che deve essere una USB 2.0.
Inoltre, come norma generale assicurarsi che vengano forniti con la chiavetta i driver adatti al sistema operativo che stiamo usando. Potrebbe essere deludente scoprire che la nostra nuova, fiammante chiavetta DVBT sul Mac non può essere usata per mancanza di driver.
Un'altra "nota dolente" di questi accessori è (a volte) il software di gestione non troppo brillante che può penalizzare una struttura hardware di buon livello; in questi casi utilizzare dei programmi di gestione "universali" può essere un'ottima soluzione.
Marche e modelli... una scelta difficile
La PEAK 192133AGPK ci invoglia particolarmete per come propone separatamente il momento dell'installazione dei driver da quello del software di gestione. Un piccolo atto di trasparenza nei confronti dell'utilizzatore ultimo che ben dispone nei confronti della scelta.
La Lindy, pur avendo un hardware in linea con i suoi concorrenti, si mostra "titubante" nel presentare l'articolo in catalogo e ci trasmette dei dubbi ingiustificati per quanto riguarda quello che in realtà è un buon prodotto "fisico", che magari poteva essere più curato nella gestione software.
Anche la Pinnacle ha un buon hardware, ma da diverso tempo non riesce a fornire un adeguato software.