Decoder DVB-T2: recensione e acquisto
Dopo il DVB-T ed il relativo switch-off, nasce il DVB-T2 ed il secondo switch-off.
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Nuovo standard digitale terrestre
Il nuovo standrd per le trasmissioni del digitale terrestre è il DVB-T2, non compatibile ovviamente con il, si fa per dire, vecchio DVB-T.
Il nuovo standard aumenta la capcità di trasmissione di un fattore che va dal 30 al 40%, permettendo l'immissione nell'etere di circa 4 canali in più in formato HDTV con codifica quindi H.264.
In alternativa è possibile trasmettere un segnale 4K in altissima definizione con bit rate di circa 40Mbit/s.
Aspetti positivi
- Con il nuovo e più efficiente standard televisivo, le emittenti avranno la possibilità di aumentare il numero dei canali trasmessi sul singolo Mux, o arricchirlo con un canale in HD.
Ad onor del vero questo standard è pronto già da un po’, ma vi erano troppi interessi in gioco perché si partisse direttamente con il DVB-T2, senza vendere prima decoder DVB-T1, o rinnovare più del 75% del parco televisori degli italiani ed europei.
- Prepariamoci al secondo switch-off ed a cestinare i vecchi decoder, ma a godere di una più ricca schiera di canali sintonizzabili e soprattutto averne in HD.
- La Sisvel leader mondiale nella protezione della proprietà intellettuale ha da poco diffuso un comunicato abbastanza impegnativo, con il quale si è posto come obiettivo principale la trasmissione a costo zero dei segnali nel nuovo standard e la commercializzazione dei nuovi decoder sintonizzatori ad un prezzo politico di appena 1 euro!
- Per i televisori con decoder incorporato, invece, le aziende cercheranno dove possibile di eseguire un upgrade hardware dei prodotti con il vecchi standard, ad un prezzo politico.
Aspetti negativi
- Ovviamente non tutti i televisori o decoder di prima generazione sono compatibili col nuovo standard, il tv decoder dovrà essere perciò aggiornato al nuovo standard tv DVB. - Non è possibile con un semplice aggiornamento software passare al nuovo standard, l'hardware a supporto deve essere più veloce nel calcolo e di capacità maggiore, in poche parole si tratta del futuro della televisione in alta definizione. Comunque c'è ancora tempo, attualmente in Italia solo Europa 7 trasmette con il nuovo standard, mentre l'emittente nazionale ha in via sperimentale trasmesso qualche programma in HD, staremo a vedere.