Diventare Nutrizionista: guida al percorso formativo

Diceva George Bernard Shaw: " Non esiste passione più grande dell'amore per il cibo... l'aria e l'acqua ci danno la vita, ma il cibo dà un senso alla vita", e per mangiare sano e guadagnare in salute bisogna affidarsi ai nutrizionisti. La scienza della nutrizione è una delle scienze naturali che si colloca tra medicina e biochimica.

Come si diventa nutrizionista

Come diventare nutrizionista: bisogna iscriversi al corso di laurea triennale in Scienza dell'alimentazione e della nutrizione umana e successivamente seguire gli studi e conseguire la laurea specialistica appunto in scienze dell'alimentazione e della nutrizione umana. Per quanto riguarda il corso di laurea triennale prevede 20 esami di 180 crediti. Il corso di laurea è strutturato con attività teorico -pratiche con lezioni e esercitazioni di laboratorio anche presso Enti o industrie farmaceutiche con una durata di 225 ore con 9 crediti, sono previsti anche attività di laboratorio di lingua inglese e informatica, dopo aver sostenuto con profitto tutte le materie presenti nel piano di studio e aver effettuato la discussione di un elaborato in sede di prova finale, si ha il conseguimento della laurea. Questi professionisti hanno un bagaglio culturale che integra nozioni di chimica e biologia inerenti alla nutrizione, essi si possono iscrivere all'albo dei chimici junior. Il laureato in scienze della nutrizione deve avere le conoscenze per poter effettuare il controllo chimico, biologico e microbiologico degli alimenti;il controllo chimico, biologico e microbiologico delle materie prime per la realizzazione di alimenti ad uso umano; il controllo dei processi produttivi degli alimenti.
Questi professionisti trovano occupazione in: industrie chimico farmaceutiche ed alimentari dietetiche, laboratori analisi e merceologici pubblici e privati, strutture del sistema sanitario nazionale, centri di studio e aziende operanti nel settore dietetico e alimentare, enti preposti alla elaborazione di normative tecniche o alla certificazione di qualità, Università ed altri centri di ricerca pubblici o privati. Svolge le mansioni di biologa, di analisi chimiche, microbiologia, e di tossicologia, controlla il processo produttivo degli alimenti e controlla la produzione dei prodotti dietetici e salutisti, utilizza gli strumenti multimediali e di informazione tecnico sanitaria.

La laurea specilistica

Dopo il conseguimento della laurea triennale si possono continuare gli studi e conseguire la laurea specialistica composta da 12 esami con 120 crediti. Questa laurea specialistica impartisce agli studenti nozioni sulle caratteristiche degli alimenti e il loro effetto sulla salute dell'uomo, inteso nel senso dei nutrienti e dell'igiene. Vengono impartite nozioni economiche, sociali e legislative che permettono a questo professionista di affrontare la scienza dell'alimentazione e la nutrizione umana. Nella maggior parte delle università che hanno questo corso di specializzazione, esso è ha numero chiuso e bisogna sostenere una prova possono sostenerla i laureati in biologia, in biotecnologie, laureati in dietista, lauree del vecchio ordinamento in medicina e chirurgia, scienze biologiche, farmacia, chimica e tecnologie farmaceutiche. In generale la prova scritta verte su un elaborato che deve avere come argomento scelto uno di cultura generica medica. La scuola di specializzazione si divide in tre indirizzi: nutrizione clinica (laureati in medicina e chirurgia), nutrizione applicata ( laureati in scienze biologiche e farmacia) e nutrizione alimentare (laureati in chimica,medicina veterinaria, chimica e tecnologie farmaceutiche, scienze della nutrizione).