Dove trovare lavoro come operatore socio assistenziale
Ti piacerebbe diventare operatore socio assistenziale? Di seguito l'iter formativo e gli sbocchi professionali.
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Osa: percorso formativo
L’operatore socio assistenziale è una figura professionale che trova collocazione all’interno di strutture che si occupano di sostegno: dagli ospedali alle cliniche private, passando per case di riposo, centri diurni e qualunque altra organizzazione di tipo assistenziale. Per accedere alla professione è necessario frequentare un corso della durata di 900 ore, così suddivise: - 720 ore di lezioni teoriche (in aula) - 180 ore di tirocinio pratico (da effettuare presso una struttura assistenziale) I corsi hanno durata media di otto – dieci mesi e prevedono una parte generale e una specialistica. Le specializzazioni disponibili sono: corsi osa per infanzia, corsi osa per anziani, corsi osa per disabili, corsi osa per amministratori di sostegno, corsi osa per la multiculturalità e l’integrazione, corsi osa per le dipendenze, corsi osa per accompagnatore turistico disabili. Le materie principali studiate sono: - legislazione sociale, sanitaria e previdenziale - aspetti medico – sanitari - igiene della persona - elementi di pronto soccorso - tecniche riabilitative di base - organizzazione dei servizi sul territorio - attività di assistenza domiciliare e tutelare - piani di intervento - attività di socializzazione - sociologia - psicologia della relazione - pedagogia - animazione Il piano di studi verrà integrato in base alla specializzazione prescelta.
Sbocchi occupazionali
Alla fine del suo percorso formativo l’operatore socio assistenziale deve essere in grado di capire quali sono i bisogni della persona con cui ha a che fare, bambino o anziano che sia, e rispondere adeguatamente. L’osa collabora con il personale medico e paramedico, nonché con assistenti sociali, psicologi, insegnanti, responsabili di comunità, associazioni di volontariato. I suoi compiti principali sono relativi alla cura della persona e a prestazioni igienico sanitarie di base. Deve essere in grado, inoltre, di instaurare rapporti positivi con le famiglie dei pazienti. La figura dell’operatore socio sanitario trova collocazione sia in ambito sanitario che sociale, in particolare gli sbocchi occupazionali principali sono: - ospedali; - centri di servizi per anziani; - residenze sanitarie assistenziali; - strutture riabilitative; - centri di servizi per l’infanzia; - centri di recupero dalle tossicodipendenze - strutture di assistenza ai disabili.