Esperto per la Sicurezza sul Lavoro, guida alla professione
Nell'articolo si esamina la normativa sulla sicurezza e ci si sofferma sull'esperto per la sicurezza nei luoghi di lavoro e sulla qualifica che deve possedere.
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La normativa sulla sicurezza e l'esperto
Il Dlgs 81/2008 ha rivoluzionato la normativa preesistente sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro. Infatti la prima normativa, degli anni ’50, era settoriale, tecnica, carente dal punto di vista degli aspetti generali, non sviluppava strategie, aspetti metodologici, linee organizzatrici, metodi gestionali di prevenzione.
La normativa degli anni ’90 ha cercato di adeguarsi all’ordinamento comunitario. Il Dlgs 81 ha puntato l’attenzione sul coinvolgimento dei lavoratori, sull’importanza della formazione/informazione, sul ruolo di alcune figure importanti (datore di lavoro, RSPP, RLS, medico di lavoro competente, addetti, preposti).
Un ruolo importante riveste l’Esperto nell’ambito della sicurezza. Le conoscenze, le competenze e le esperienze maturate aiutano gli esperti a progettare piani di miglioramento della sicurezza sul lavoro e della tutela della salute. Molte aziende si avvalgono della loro consulenza per poter stilare il Documento di Valutazione dei Rischi, atto fondamentale del datore di lavoro, previsto dal Dlgs. 81/2008 con cui si pianificano azioni correttive tecniche, procedurali, di informazione e formazione, si cerca di eliminare o ridurre rischi, si danno indicazioni per migliorare la qualità.
Come diventare esperto della sicurezza
Per divenire Esperto nell’ambito della sicurezza occorre aver assolto il perfezionamento professionale per esperti della sicurezza (corso sulla sicurezza di durata minima di 20 giorni) e sostenere e superare con esito positivo un esame conforme all’Ordinanda sulla qualifica degli specialisti della sicurezza sul lavoro. Per potervi partecipare, oltre ad aver concluso il corso di perfezionamento professionale esperti della sicurezza, occorre:
- o essere in possesso di una formazione professionale specializzata e qualificata, di un certificato di capacità o di un diploma, attestare un’esperienza almeno triennale di lavoro;
- o aver conseguito un diploma quinquennale o possedere una formazione professionale con una pratica almeno di sei anni.
L’esame prevede 3 momenti:
- domande scritte sulle conoscenze teoriche (durante questa prova si possono usare sia documenti che supporti didattici). La prova si supera se si raggiunge il 75% del punteggio massimo;
- la presentazione di un programma di miglioramento che si basi sull'analisi della situazione reale. La relazione, in duplice copia, deve contenere l’interpretazione di dati relativi agli infortuni dell’azienda, l’analisi dei punti deboli, l’elaborazione di un piano delle misure. La prova si supera se la maggioranza degli esaminatori accetta il lavoro presentato;
- l’elaborazione di un portafolio dei pericoli di un settore circoscritto di un’azienda conosciuta e lo sviluppo di un piano delle misure. La prova si supera se si raggiunge il 60% del punteggio massimo. A chi supera l'esame la Suva, su mandato della CFSL, rilascia un diploma di specialista della sicurezza sul lavoro.