Fiat Mirafiori: lo storico stabilimento di Torino
Fiat Mirafiori, chi non ha mai sentito nominare questo stabilimento? Cerchiamo di saperne un poco di più
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FIAT Mirafiori
Lo stabilimento si trova nel quartiere torinese di Mirafiori Sud il cui nome deriva da un antico castello dei Savoia andato distrutto.
E' il più grande complesso industriale che si trova in Italia e vanta anche il primato di essere il più antico edificio europeo adibito alla produzione ancora in funzione.
Il complesso occupa un'area di 2 milioni di mq, sulla quale si trovano 20 km di binari ferroviari e 11 km di strade sotterranee che mettono in collegametno i vari capannoni.
La facciata principale di Mirafiori è una lunga palazzina di 5 piani che si affaccia su Corso Giovanni Agnelli, il suo aspetto è ben noto a tutti gli italiani che la identificano immediatamente con la casa automobilistica torinese.
La storia del complesso industriale
La costruzione di Mirafiori fu avviata nel 1936, quando in Fiat ci si rese conto che la struttura del Lingotto non era più sufficiente per le nuove esigenze industriali. Il suo stile architettonico è quello tipico degli anni del fascismo, aspetto lineare e funzionale.
Per la palazzina degli uffici si volle un rivestimento di pietra bianca che la rende ancora oggi affascinante.
Lo stabilimento venne inaugurato nel maggio del 1939 alla presenza di Benito Mussolini e quella che doveva essere una festa si trasformò per il duce in un'antipatica manifestazione. Tra gli operai serpeggiava il malcontento per i recenti rincari dei generi alimentari, il duce fu accolto tiepidamente e, quando durante il suo discorso pose una delle sue domande retoriche ai convenuti, solo pochi operai gli risposero tra le decine di migliaia di presenti.
Stizzito, Mussolini abbandonò il palco.
Da quel nuovo stabilimento sarebbe dovuta uscire la nuova Fiat 700, ma il progetto non fu mai portato a termine a causa dello scoppio della guerra.
Nel 1943 fu proprio a Mirafiori, nell'officina numero 19 che iniziò lo sciopero che portò moltissimi lavoratori del nord Italia a protestare e a dare il primo scossone al regime che sarebbe caduto alcuni mesi più tardi.
Lo stabilimento uscì gravemente danneggiato dalla guerra e venne in parte ricostruito ed ampliato fino a raddoppiarsi nel 1958. L'ampliamento venne denominato Mirafiori-sud, mentre la parte originale fu Mirafiori-nord.
Nel 1969 l'agitazione degli operai per il rinnovo del contratto diede vita al movimento di rivendicazioni sindacali e salariali che prese poi il nome di autunno caldo.
Nel 2008 presso Mirafiori è stata inaugurata la nuova officina Abarth con la presentazione della nuova 500 Abarth.
Da questo stabilimento uscirono tutte le vetture Fiat che ormai sono entrate nella storia di noi italiani.