Guardia di Finanza: storia e concorsi
Nell'articolo si ripercorre la storia della GDF e si danno informazioni sui concorsi.
Storia
La Guardia di Finanza (GDF) è una forza militare interna a ordinamento militare, dipendente dal MEF, con potere esclusivo e speciale di polizia tributaria.
Il suo logo è uno stemma araldico rappresentante uno scudo sannitico con un grifone di profilo, argentato e con una zampa che poggia su un forziere. Sullo sfondo si vede Cimon della Pala che sovrasta Passo Rolle (Trento).
Le origini della GDF risalgono alla legione truppe leggere istituite nel Regno di Sardegna del 1774, reparto di fanteria sciolto durante le repubbliche filonapoleonico, ricostituito durante la Restaurazione col nome di legione reale leggera e definitivamente sciolto nel 1821. La sua origine può farsi risalire anche ai preposti doganali del Regno di Sardegna, cui era affidata la vigilanza dei posti di frontiera e di confine.
Nel 1862 nasce il Corpo delle Guardie doganali, che nel 1881 diviene Corpo della Regia Guardia di Finanza. Nel 1907 avviene la piena militarizzazione dell'arma, con l'estensione dell'uso delle stellette sovrapposte alle fiamme gialle e la sottoposizione alla giurisdizione militare. Nel 1911 le viene concessa la bandiera di guerra. Durante gli anni venti avviene la riorganizzazione con un modello territoriale, l'istituzione della polizia tributaria investigativa e di un ufficio tecnico centrale. La riforma del fisco post seconda guerra mondiale, comporta un mutamento nel sistema della repressione all'evasione fiscale e una formazione e un addestramento specifico della GDF per l'attività tributaria.
Reclutamento e concorsi
Il reclutamento delle GDF avviene tramite due contingenti: ramo terra e ramo mare (due percorsi diversi ma paralleli).
Il personale è reclutato esclusivamente tramite concorso pubblico per tre categorie: ufficiali, ispettori e finanzieri, a cui possono partecipare i cittadini italiani che godono dei diritti politici e civili e che non siano stati dispensati o destituiti dall'impiego presso la Pubblica Amministrazione.
Per l'ammissione all'Accademia degli allievi ufficiali (ruolo normale e aereonavale) occorre un'età compresa tra i 17 e i 22 anni e il possesso di un diploma di istruzione secondaria (da conseguire entro l'anno in cui si partecipa al concorso).
Per l'ammissione alla categoria di Ufficiali (ruolo tecnico-logistico-amministrativo) l'età deve essere non superiore ai 32 anni e occorre possedere un diploma di laurea (valgono i titoli equipollenti conseguiti all'estero) in una delle discipline attinenti alla specializzazione per cui si concorre.
Per l'ammissione alla categoria di allievi ispettori è richiesta un'età compresa tra i 18 e i 26 anni e il possesso di un diploma di istruzione secondaria.
Per essere l'ammissione alla categoria allievi finanzieri, oltre all'età e al diploma, occorre aver prestato servizio nelle Forze Armate come volontario in ferma prefissata di un anno (VFP1) o in rafferma annuale (VFP1T).