Hard disk per portatili, guida all'acquisto
Scegliere il giusto hard disk per un portatile non è così semplice. La scelta è ampia tra i classici dischi magnetici ed i nuovi ma molto più costosi SSD che offrono prestazioni elevatissime a bassi consumi allungando la durata della batteria di un portatile.
Caratteristiche principali
Hard Disk classici e SSD
Il disco rigido è una delle componenti essenziali di un PC. Gli hard disk classici (come quelli prodotti da Hitachi, Segate, Samsung o Toshiba ) sono costituiti da piatti magnetici sui quali è memorizzata l'informazione. I dischi SSD (Solid State Disk) prodotti da Kingstone, Intel, OCZ , Samsung o Corsair sono basati su memoria flash (come quelle delle pennine USB per intenderci) e dunque non hanno componenti meccaniche come gli hard disk "classici". Sono in genere molto più veloci dei modelli convenzionali e necessitano di meno energia per funzionare. I contro risiedono però nell'ancora molto elevato prezzo e nelle ridotte capacità.
Fondamentale nella scelta di un hard disk sono la sua dimensione fisica che si esprime in pollici, la massima velocità di giri dei piatti che lo costituisco, la capacità di archiviazione dei dati e l'interfaccia di trasferimento dati utilizzata.
Gli rpm
Spesso gli hard disk sono accompagnati da un numero e la sigla rpm. Rpm sta per rotazioni per minuto ed indica la velocita di rotazione del disco. Le maggiori case produttrici offrono differenti possibilità di scelta, dai 5400rpm fino ai 10000rpm con velocità di trasferimento dati elevatissimi.
Capacità
La capacità di archiviazione di un disco è il numero massimo di dati che esso potrà contenere e si espremi solitamente in GByte o TeraByte (1 TB = 1000 GB). Esistono diversi tagli da poter acquistare, da un minimo di 80 GByte fino a diversi TeraByte.
SATA o EIDE
Una sigla che spesso accompagna la descrizione di un hard disk è l'acronimo SATA (Serial Advanced Technology Attachment) o EIDE (Enhanced Integrated Drive Electronics). Le due sigle indicano l'interfaccia di trasferimento dati adottati dall'hard disk. Recentemente gli hard disk SATA hanno completamente soppiantato quello EIDE.
Buffer
Un'altra delle caratteristiche che spesso ci viene fornita è la dimensione del buffer. Con buffer si intende una memoria temporanea ad accesso veloce nella quale vengono memorizzati i dati ai quali si è acceduti recentemente. Più grande sarà migliori saranno le prestazioni.
Ora tocca a te
Abbiamo introdotto alcuni dei termini utili alla scelta di un hard disk interno e la differenza tra hard disk convenzionali ed SSD, sarete ora capaci di capire meglio le differenze di prezzo e le offerte fornite dal vostro rivenditore di fiducia.