I social network sono un mezzo per cercare amici?
Noia, solitudine o pigrizia ci portano a cercare amici online anziché uscire di casa e confrontarsi con il mondo reale. Ci sentiamo protetti dall'anonimato, ma lo siamo davvero?
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Il lato buono del social network
In Catfish, un documentario americano realizzato nel 2010, una relazione sentimentale tra un giovane fotografo e un'affascinante, nonché misteriosa, ragazza conosciuta su Facebook viene documentata passo per passo dall'inizio fino allo sconcertante finale: la bella Megan non esiste, o meglio esiste ma è una persona che del giovane fotografo non ha mai sentito parlare. La Megan innamorata, e tutte le persone che costruiscono il suo social network, sono una finzione tenuta in piedi da una donna sola e frustrata. Seppur ponga inquietanti interrogativi sulla realtà di ciò che troviamo online e su come le persone presentino se stesse in ambienti virtuali, Catfish ha un messaggio di fondo positivo, poiché nel finale il social network ha una potenza catartica per una persona intrappolata in una vita di rinuncie e di obblighi.
In effetti Facebook, chat, MSN online e altri social media come Youtube, Myspace, forum possono essere ottimi strumenti per fare amicizie, se ben usati, e particolarmente utili per mantenere i contatti con persone che già si conoscono: in questo senso gli italiani emigrati all'estero sanno bene quanto preziosi siano i social network. Sono, inoltre, insostituibili per sviluppare nuove amicizie nell'ambito di interessi specifici, soprattutto in caso di hobbies particolari o di nicchia. Con un po' di attenzione e buon senso è possibile evitare sgradevoli inconvenienti.
Usare il buon senso per evitare rischi inutili
La prima raccomandazione è quella di prestare molta attenzione ai dati personali che si rendono disponibili online: tutto ciò che è online è, infatti, reperibile attraverso i motori di ricerca e possono essere riprodotti in altri siti o utilizzati per scopi ben diversi da quello originario di chi li ha resi pubblici. È quindi fondamentale scegliere con cura quali dati si vogliono diffondere e a chi. A tal fine non dimenticate di curare le impostazione della privacy dei vostri account nei social network, controllando così chi ha accesso ai propri dati. Non fidatevi mai quando in una ricerca di annunci amici vi vengono fatte richieste insistenti, ad esempio per quanto riguarda l'invio di foto, o che trovate insolite o scomode. Usate il buon senso: non fate online ciò che non fareste nella vita reale. Un buon metro di giudizio per capire se state facendo qualcosa di rischioso è quella che potremmo chiamare "la regola Oddio, il capo!": prima di postare una vostra foto o un commento online chiedetevi cosa penserebbe di voi il vostro datore di lavoro se ne venisse al corrente.