Jackass - The Movie: recensione del film diretto da J. Tremaine
Un lungometraggio che prende spunto da un programma tv e che scade nel volgare, nell'osceno e nel cattivo gusto allo stato puro.
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Jackass - The Movie
Jackass - The Movie è un film del 2002 diretto da J.Tremaine, e rappresenta la trasposizione cinematografica dell'omonimo programma di Mtv. Impossibile parlare di una trama, visto che in realtà il film è costituito dall'insieme di più episodi (sulla falsa riga appunto del programma tv) messi assieme ma privi di qualsivoglia collegamento l'uno all'altro. Rispetto a Jackass, il film presenta ancora meno censura, con frequenti parolacce, battute volgari e avventure, se così è possibile definirle, ancora più estreme. Si va, infatti, da un bagno in mezzo ad alligatori con annesso pollo attaccato al didietro, a pallottole da soft air sparate sulla pancia nuda, fino a vari scontri tra auto e non, il tutto completato da grandi dosi di materiale fecale e vomito. Incredibile successo al botteghino il film ha avuto ben due sequel: Jackass 2 e Jackass 3 D, che hanno addirittura superato gli incassi del primo film.
Per fare una vera recensione del film bisognerebbe poterlo considerare tale
Cosa ci sia da ridere in un tizio che sniffa cibo giapponese per poi riemetterlo dalla bocca o in qualcuno che libera le viscere in un wc in esposizione in un negozio, diventa difficile spiegarlo, ma tant'è, Jackass-The Movie è stato un successo planetario incassando 64 milioni di dollari solamente in America a fronte di una spesa di soli 5 milioni, diventando così un fenomeno sociologico, su cui è logico farsi domande. Jackass-The Movie in realtà rappresenta l'esaltazione del cattivo gusto, del deterioramento dei valori della società e lo svilimento della dignità dell'essere umano. Il grande successo può essere, tristemente per numerosi aspetti, imputato proprio a questi aspetti e a una buona dose di voyeurismo spinto all'eccesso. Quello che si deve tuttavia riconoscere al regista è che rimane coerente con la propria linea intrapresa nella pellicola, senza mai voler dimostrare alcuna intenzione di voler dare ai propri spettatori più di quanto promesso dal tono dell'intero lungometraggio. Tra l'altro è estremamente difficile credere che gli stessi produttori della pellicola si attendessero un tale successo, e le caratteristiche e la pochezza di elementi che la caratterizzano rendono quasi impossibile poterla insignire della dignitosa definizione di film.