King Kong per PSP, recensione del gioco
La vicenda di King Kong è una tra le più conosciute nella storia del cinema e dei videogiochi. Questo titolo, infatti, non può mancare tra quelli annoverati in una seria collezione di videogiochi che può essere ritenuta tale. Nella versione per PSP la vicenda viene rivista in “Liberty City Stories”, che è una vera e propria killer application.
La trama
La storia della versione per PSP, ripercorre quella del film di Peter Jackson, uscito negli ultimi anni, ma anche molto simile all’originale pellicola degli anni ’30 nella quale protagonisti sono lo spirito d’avventura che anima l’avventuriero Jack Driscoll e l’attrice Ann Darrow, che si recano nella acque del lago Sumatra alla ricerca di Skull Island, leggendaria quanto impervia e misteriosa isola. Da subito, infatti, i protagonisti si ritrovano a lottare per la propria sopravvivenza, fronteggiando sanguinarie creature che abitano questo fazzoletto di terra.
Vantaggi e svantaggi
È uno dei videogiochi maggiormente declinati sulle diverse piattaforme per videogiochi presenti: PC, PS2, Xbox, Xbox 360, Nintendo DS e, non poteva, di certo, mancare, PSP.
Il videogioco sul Pc sembra un vero e proprio exploit di animazione, effetti speciali ad altissima definizione e ha una grafica davvero spettacolare. Questa spettacolarità rimane anche nella versione per PSP, sulla quale il videogioco ha un’alta fruibilità e una grande attenzione verso i particolari.
Anche grazie a questo alto potere che la grafica regala, che le sessioni del gioco regalano oppressione, pericolo, agitazione e un grande senso di realtà. Tutto questo è stato possibile anche per le musiche d'atmosfera che vengono differenziate di situazione in situazione. Per fare solo un esempio, la colonna sonora si fa molto più incalzante durante uno scontro con un animale selvatico.
Uno svantaggio del gioco è rappresentato dalla brevità. La trama avvincente fa sì che l'utente rimanga "attaccato" alla consolle fino ad esaurire in poche ore tutte le fasi del game.
Altro punto dolente del game è che non c'è un vero e proprio obiettivo da raggiungere, oltre alla pura sopravvivenza.
Questo, tuttavia, non toglie niente all'aspetto ludico e divertente al video game e oltre a questo e ad una manciata di contenuti extra, nulla potrà trattenere il giocatore dal rivendere il gioco o dal riporlo sullo scaffale dei ricordi.