Leasing immobiliare: definizione e caratteristiche del contratto
Il leasing è una forma contrattuale atipica introdotta di recente nel nostro ordinamento giuridico. Tra le varie forma di leasing vi è quella del leasing immobiliare o leasing abitativo: vediamone le caratteristiche.
Definizione di leasing immobiliare
Il contratto di leasing, che nasce da una sorta di combinazione del contratto di vendita con patto di riservato dominio e del contratto di locazione, istituti entrambi disciplinati dal codice civile, è un contratto atipico attraverso il quale un soggetto, cosiddetto locatore, concede ad un altro, cosiddetto conduttore, la facoltà di utilizzare un bene immobile a fronte del pagamento di un canone, con la possibilità, alla scadenza del contratto, di esercitare l’opzione di acquisto o di riscatto, ovvero acquistare la proprietà del bene pagando un determinato prezzo.
Il leasing immobiliare, che rientra nelle forme del leasing operativo, è utilizzato nell’acquisto di beni immobili nuovi o per la ristrutturazione di immobili vecchi ed è uno strumento molto diffuso tra le società immobiliari, in quanto risulta più vantaggioso rispetto al mutuo, perché ha delle clausole meno rigide ed è maggiormente adattabile alle esigenze del compratore.
Caratteristiche e vantaggi del contratto
Il contratto di leasing immobiliare presenta notevoli vantaggi rispetto ad altre forme di investimento. Innanzitutto, un aspetto molto rilevante è quello legato alla durata del contratto: l’ammortamento dei canoni è effettuato in un arco temporale molto lungo, che va dai 96 ai 240 mesi, quindi da un minimo di 8 anni ad un massimo di 12 anni. Inoltre, la prima rata, che nel leasing è sempre più alta rispetto alle successive, è cospicua e viene fissata in una misura che va dal 10% al 30% dell’importo totale con il vantaggio legato alla convenienza dei canoni successivi, i cui tassi saranno minori e dell’importo finale, che sarà assicurato in una misura inferiore.
Un altro aspetto importante che fa propendere per la scelta del leasing rispetto al mutuo è il notevole vantaggio fiscale, soprattutto per le aziende. Infatti, il contratto di leasing immobiliare permette di ammortizzare l’immobile in 8-9 anni rispetto al periodo di ammortamento ordinario di 30 anni e i canoni di leasing sono interamente deducibili. Un po’ meno vantaggioso è, però, per i lavoratori autonomi e i professionisti, che possono dedurre solo il valore catastale dell’immobile.
Le soluzioni per sottoscrivere un contratto di leasing immobiliare sono varie ed Internet resta in assoluto lo strumento migliore per trovare tutte le informazioni in merito, soprattutto consultando i siti di banche, istituti di credito e società immobiliari.