Mirko Vucinic, dal Lecce alla Juventus passando per la Roma
Biografia di un campione in ascesa.
L'esordio con il Lecce
Mirko Vucinic è uno dei tanti talenti stranieri giunto in Italia da giovanissimo e protagonista di una carriera in costante e graduale ascesa. Nasce in Montenegro, esattamente a Niksic il 1 Ottobre 1983, e all’età di 17 anni il talent scout del Lecce, Pantaleo Corvino, lo porta nella città salentina, iniziando così la sua avventura nel calcio italiano. Il suo primo anno in Italia lo vede collezionare due sole presenze con la prima squadra, nonostante le numerose convocazioni ed apparizioni con la formazione primavera. Anche nel 2002 non riesce ad affermarsi con la prima squadra del Lecce, che retrocede in serie B. È proprio la serie B che permette a Vucinic di mettere in mostra tutte le sue qualità, soprattutto nella seconda parte della stagione, quando sostituisce l’infortunato Chevanton, mettendo a segno 5 reti in 28 presenze contribuendo così alla promozione del suo Lecce in serie A. La stagione 2003-2004 lo vede protagonista di un brutto infortunio ai legamenti, che lo mette fuori dai giochi per molto tempo. La consacrazione di Vucinic nel grande calcio arriva con Zeman sulla panchina del Lecce, nella stagione 2004-2005, in cui grazie al gioco offensivo e spettacolare dell’allenatore boeno, mette a segno 19 gol. La stagione successiva è molto difficile sia per Vucinic che per il suo Lecce, tanto che alla fine i salentini retrocedono e l’ala montenegrina decide di trasferirsi alla Roma.
L'esperienza alla Roma
Sfortunatamente nella sua prima stagione romanista, Vucinic trova delle difficoltà, a causa di numerosi guai fisici, che comunque gli permettono di realizzare gol importanti come la sua prima rete in Chanpions League contro il Manchester Utd durante i quarti della competizione continentale. Nel 2007-2008 diventa uno dei perni della squadra, tanto da portare in finale la Roma in Coppa Italia. Le successive stagioni sono un alternarsi di infortuni e grandi prestazioni come la sua prima tripletta con la maglia della Roma realizzata all’Udinese il 20 marzo 2010. La scorsa stagione lo vede autore di 10 reti, la più importante contro l’Inter, e di numerosi episodi di tensione con l’allenatore Ranieri e con la società, che lo hanno portato al trasferimento dalla Roma alla alla Juventus.
Il passaggio alla Juve
Il montenegrino già dalle prime apparizioni stagionali, sembra essersi calato a pieno nella realtà bianconera, anche grazie allo spegiudicato modulo tattico dell’allenatore Antonio Conte che lo ha fortemente voluto a Torino e confida il lui per far vincere di nuovo una coppa alla juve.