Point Break, recensione del film
Un inno alla libertà e alla trasgressione, un film cult degli anni '90 che unisce azione e riflessioni sul senso della vita.
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La trama
Point break – italiano punto di rottura – è la storia di un gruppo di surfisti che, per finanziarsi le vacanze estive in giro per l'America, si è specializzata in rapine di banche effettuate indossando maschere raffiguranti ex presidenti degli Stati Uniti. L'agente dell'FBI Johnny Utah (Keanu Reeves) riesce ad infiltrarsi nella banda ma deve fare i conti con il carismatico Bothi (Patrick Swayze), leader della banda, e con l'amore per la ragazza di quest'ultimo.
Un film d'azione ma non solo
Point Break in gergo surfistico indica il punto in cui l'onda si rompe ed inizia ad inarcarsi, il punto di rottura, il punto di rottura è anche quello che vive il protagonista Johnny Utah, che nella vita sregolata e adrenalica dell'antagonista Bothi trova un'alternativa alla sua esistenza schematizzata. Il film di Kathryn Bigelow (che successivamente si confermerà con "Strange days" e nel 2010 vincerà l'Oscar alla miglior regia per "The Hurt Locker") si incentra quindi sul rapporto tra i due: il "buono" Keanu Reeves e il "cattivo" Patrick Swayze, per il quale provare simpatia per lo spettatore è assolutamente naturale: un filosofo del surf che pare aver carpito pienamente il senso della vita insieme alla sua banda, un microcosmo svincolato dalla frenetica realtà moderna che trova la propria realizzazione nella continua sfida al sistema, sia esso inteso come la legalità o la forza della natura.
Il film è coinvolgente, ha un buon ritmo, ricco di colpi di scena e trova nel finale, nel quale Bothi raggiunge il naturale compimento della propria esistenza, una perfetta conclusione.
Ottima la regia, evidenziata in alcune sequenze spettacolari tra le onde, nelle avvincenti scene delle rapine in banca e nell'inseguimento tra i due protagonisti nel finale del film.
Da segnalare, oltre al primo ruolo da protagonista per Keanu Reeves nella circostanza ancora un po’ acerbo, la grande personificazione di Bothi ad opera di Patrick Swayze, che ha dato il volto ad un personaggio indelebile nell'immaginario dei cinefili, riuscendo a mascherare perfettamente la sua follia nei suoi dialoghi e nei suoi movimenti lasciandola trapelare soltanto dal suo sguardo.
Point Break è un poliziesco insolito, una storia che punta su una visione estrema dello sport ma anche ad un messaggio spirituale profondo, lasciando allo spettatore la scelta di cosa sia più giusto e se la follia non sia proprio l'essere normali.
Da segnalare inoltre un cameo di Anthony Kiedis e Flea, membri storici della band californiana Red Hot Chili Peppers.
Point break in dvd è disponibile dal 2007.