Summer of Love, recensione e scheda del film
"My summer of love" è un film drammatico inglese diretto da Paul Pawlikovsky, con Nathalie Press, Emily Blunt, Paddy Considine e Dean Andrews. Vincitore del premio BAFTA come miglior film britannico, questo lungometraggio ambientato nello Yorkshire, esplora la relazione omosessuale tra due ragazze di differenti livelli sociali.
Trama
Mona e Tamsin sono due ragazze le quali, come la maggior parte dei giovani adolescenti di qualsiasi rango sociale, devono affrontare durante la loro vita dei problemi. Mona (Natalie Press) abita in un paesino dello Yorkshire mortalmente noioso, ed ha un fratello che dopo essere stato in prigione diventa un fanatico religioso; Tamsin (Emily Blunt), è una ragazza della classe medio-alta, che soffre di carenza d'affetto da parte della sua famiglia. Come i poli diversi si attraggono, così accade alle ragazze che per caso si incontrano, le quali poi iniziano a conoscersi l'un l'altra: durante le occasioni che hanno per parlare da sole, entrambe manifestano il loro disagio parlando dei loro problemi e di come manchino totalmente di mezzi per affrontarli, Moana per il disagio del fratello ex alcolizzato, e Tamsin per il rapporto con la sua famiglia, della quale si scopre a delucidarne alcuni pezzi di un passato piuttosto macabro (La sorella di Tamsin, Sadie, morì perché era anoressica). Dopo aver comprato uno scooter, le due ragazze si recano in un piccolo fiume dove si fanno il bagno e si scambiano il loro primo bacio. È nato l'amore, la passione tra le due ragazze, che consumeranno qualche sera dopo in casa di Tamsin, e si scambieranno, sul letto del fiume, la promessa solenne che si sarebbe suicidate se fossero state costrette ad allontanarsi l'una dall'altra. Tuttavia, dopo che il fratello di Mona, Phil, prende una cotta per Tamsin e lei lo respinge, lui ridiventa violenta e proibisce a sua sorella di rivedere la sua amante. Ma poiché riesce a sfuggirli, Mona pensa di poter riprendere a vivere con Tamsin, sfortunatamente però, lei le rivela che in realtà sua sorella Saide non è affatto morta, e che ha utilizzato questa menzogna come gioco. Mona allora capisce che con Tamsin non ha nessuna possibilità di essere felice.
Recensione
Questo lungometraggio è stato accolto con notevole ed ampio consenso, nessun stupore quindi a catalogarlo come un ottimo prodotto cinematografico. Per chiunque voglia saggiare un po di quell'amore proibito, per ritrovare un po di freschezza anche nel dramma, consiglio questo stupendo teen movie.