Non sei ancora registrato? Creare un OverBlog!

Creare il mio blog

The National Gallery, Londra: storia della struttura

Nata nel 1824, la National Gallery di Londra si trova sul lato nord di Trafalgar Square e ospita quasi 2.500 dipinti. Questa eccezionale galleria custodisce ad esempio dipinti di Leonardo da Vinci, Botticelli, Tiziano, Rembrandt, Caravaggio, Van Gogh, Velàzquez, Monet, Cèzanne, Michelangelo, Canaletto.

L'edificio di William Wilkins

L’edificio che oggi ospita una delle più rinomate pinacoteche del mondo ha una storia relativamente recente. A differenza degli altri musei europei, non nasce per contenere l’eredità di collezioni reali o aristocratiche, ma viene pensata come patrimonio pubblico e istituita grazie a una legge del Parlamento nel 1824. Inizialmente la sede era collocata nella centrale Pall Mall, ma con l’arrivo delle prime collezioni, mostrò la sua inadeguatezza e per questo si optò per la costruzione di un nuovo edificio nella vicina Trafalgar Square. Il progetto fu affidato a William Wilkins che optò per lo stile classico, evidente nella facciata, probabilmente la parte dell’edificio che nel tempo ha subito meno cambiamenti. Inconfondibile anche la cupola che troneggia su tutta la piazza antistante. Il resto dell'edificio si è modificato negli anni per accogliere al meglio il sempre crescente numero di opere d’arte. Durante la seconda guerra mondiale la galleria fu duramente bombardata dall’esercito tedesco tanto da dover nascondere in altro luogo tutte le opere d’arte. Furono portate fra le colline del Galles, in vani scavati nei monti e dotati di aria condizionata per proteggere i dipinti dall’umidità. Con la ricostruzione postbellica (1946) l’edificio fu ampliato e ammodernato, dotato di nuovi impianti e dipartimenti specializzati, come ad esempio quello per il restauro. Negli anni sessanta la galleria riuscì ad acquisire i più importanti dipinti dell’800 francese, e assunse un ruolo di primissimo piano quando nel 1962 acquistò il cartone di Leonardo raffigurante la Madonna col Bambino, sant’Anna e San Giovannino.

Sainsbury Wing : l'ala più recente

Attualmente si compone di 66 gallerie divise in quattro sezioni cronologiche: Sainsbury Wing (1260 – 1510); West Wing, (1510 -1600); North Wing (1600 – 1700 ); East Wing, con le opere più recenti. La Sainsbury Wing rappresenta l’ampliamento più recente del museo. Destinata a ospitare la raccolta dei quadri del Rinascimento italiano ed europeo e finanziata da un lascito di Lord Sainsbury of Preston Candover, è stata edificata in un lotto di dimensioni contenute (meno di 3000 metri quadri) all'angolo di Trafalgar Square, rimasto a lungo vuoto dopo che gli edifici commerciali che lo occupavano erano stati distrutti dai bombardamenti del 1940. La costruzione di quest’ala è stata seguita da forti polemiche a causa della scelta del linguaggio architettonico: ora troppo “moderno” ora troppo legato alle citazioni classiche, come dimostra il progetto vincitore dello studio Venturi, Scott Brown and Associates.

Stessi articoli di categoria Musei e Gallerie

Come visitare il museo del cinema di Torino

Come visitare il museo del cinema di torino

Affidato alla fondazione maria adriana prolo, il museo nazionale del cinema di torino è tra i musei più visitati d'italia. è allestito all'interno della mole antonelliana, monumento simbolo della città, e ospita, tra gli altri, il torino film festival. il percorso di visita si snoda su cinque livelli, per un totale di 3200 metri quadrati di spazio espositivo.