Tuner TV DVB-T per PC, come sceglierlo
Criteri per scegliere un sintonizzatore DVB-T.
Cosa è
La televisione è, ad oggi, il mezzo di comunicazione di massa più usato. Ovviamente le aziende che producono hardware non potevano rimanere fuori dal mercato della televisione e ciò ha portato alla nascita di sintonizzatori TV digitali, soprattutto con l’avvento del digitale terrestre. Ma cosa serve per guardare la TV sul nostro PC? La risposta è piuttosto semplice. Esistono in commercio, fondamentalmente, due tipi di DVB TV tuner PC: PCI ed USB.
Come sceglierlo
La distinzione è piuttosto semplice. Il TV tuner PCI è pensato per i PC fissi (visto che la scheda va montata all’interno del PC), mentre il TV tuner USB è stato concepito, fondamentalmente, per i portatili (è ovvio che questa distinzione non è rigida. Nessuno, infatti, proibisce di acquistare un TV tuner USB per un PC fisso).
I prezzi di questi interessanti quanto comodi oggetti sono però alquanto variabili e dipendono da una serie di fattori tutt’altro che trascurabili (si va da circa 28€ a più di 120€ a seconda della marca e delle caratteristiche).
Uno dei fattori principali da tenere in considerazione è sicuramente quello del DVB-T (anche se, con la diffusione del digitale terrestre, i TV tuner analogici sono praticamente in disuso). Altro fattore da non sottovalutare è la compatibilità tra la scheda (che sia PCI o USB non importa) e il nostro sistema operativo e che le caratteristiche hardware a nostra disposizione ci diano una sufficiente qualità dell’immagine (in termini di stabilità, nitidezza e fluidità dell’immagine. A nessuno piace guardare un programma che va scatti).
La qualità dell’immagine dipende, oltre che dalla scheda video, anche dallo schermo che useremo per la visualizzazione dei programmi. Se abbiamo un monitor LCD oppure a led, ad esempio, è bene spendere qualcosa in più per un USB DVB-T recivier che supporti l’alta definizione.
Altro fattore molto importante da considerare è dato dalla qualità del segnale. Ogni ricevitore DVB-T viene fornito con un antenna da collegare al sintonizzatore, ma si consiglia, avendone la possibilità, di collegare l’impianto d’antenna della propria casa. Generalmente questi ricevitori vengono venduti con i relativi programmi per la visualizzazione dei canali, ma nessuno ci obbliga a scegliere dei software alternativi (Pinnacle tv tuner oppure Terratec, ad esempio, che possono avere integrate funzioni maggiori del software in dotazione alla scheda (ed esempio la registrazione e l’editing dei programmi trasmessi).
Un’ultima cosa, che influenza notevolmente la scelta, è data dalla presenza o meno del telecomando. Ovviamente si consiglia di scegliere una scheda con il telecomando (ad un costo comunque leggermente superiore), perché a lungo andare, soprattutto su un PC fisso, alzarsi per cambiare canale porterebbe ad un lento abbandono di questa sistema.