Windows Messenger: storia del software
Nascita e graduale declino del client di instant messaging prodotto dal colosso Microsoft
Storia
Windows Messenger è un client proprietario (una componente che accede ai servizi o alle risorse di un server, con restrizioni su utilizzo, modifica, riproduzione o ridistribuzione, solitamente imposte da un proprietario) di instant messaging incluso nei sistemi operativi della Microsoft. La commercializzazione di Windows Messenger risale al 2001, quando il software fu reso disponibile gratuitamente per il sistema operativo Windows XP. Dalla versione 5.0, rilasciata nel 2004, il software è stato incluso gratuitamente in Windows 2000, Windows Server 2003, Windows Vista. Il client della Microsoft deriva direttamente da MSN Messenger (l’attuale software Windows Live Messenger) ma ne è una versione estremamente semplificata che viene aggiornata solo per la correzione dei problemi di sicurezza e non per le funzioni o per l’estetica, anche perché oggi il client di instant messaging di Microsoft è divenuto a tutti gli effetti Windows Live Messenger.
Descrizione e funzionamento
Windows Messenger si collega alla rete Internet permettendo una conversazione via testo o via audio con un altro contatto. Inizialmente era stata prevista la possibilità di aggiungere un contatto inserendo il suo nome e cognome, ma poi questa funzione è stata abolita. Permetteva l’utilizzo delle emoticon, ma solo quelle di base e non eventuali emoticon personalizzate o animate. Questi limiti fecero sì che, quando MSN creò un software simile, ma molto più curato nei particolari e graficamente più avanzato, il nuovo client MSN Messenger scavalcò con facilità il vecchio software della Microsoft, nonostante, almeno inizialmente, non fosse scaricabile dalla maggior parte dei siti Microsoft e non si aggiornasse automaticamente con il sistema operativo di allora, Windows XP. Caduto ormai in disuso, Windows Messenger viene richiamato in causa da Microsoft solo quando un utente cerca di inviare una registrazione vocale o un’animoticon a un utente che ha Windows Messenger: in quel caso Microsoft invia dei collegamenti tramite i quali è possibile passare da Windows Live Messenger a Windows Messenger. Inoltre il software è collegato a Outlook Express, difatti quando si apre Outlook appare la schermata di Windows Messenger. Per evitare questo inconveniente, che può essere fastidioso, esistono in rete dei sistemi che consentono la disinstallazione di Windows Messenger, ma la procedura può essere deleteria, poiché alcune librerie di Windows Messenger sono utilizzate anche da Windows Live Messenger, la disinstallazione del primo causa un malfunzionamento in alcune importanti attività di Windows Live Messenger (come l’Assistenza remota, la Lavagna, la Condivisione Applicazioni). L’unica soluzione affidabile e che non provoca problemi è scaricare l’ultima versione e impostarla in modo da non consentire l’avvio automatico e non provocare interferenze con Outlook Express.