Amy Winehouse, dal successo alla tragica morte
La breve vita e la tragica fine della cantante di talento inglese: Amy Winehouse.
Vita di Amy Winehouse
Amy Jade Winehouse è nata a Enfield, in Inghilterra, in una famiglia ebraica. A soli dieci anni Amy fonda il suo primo gruppo, i "Sweet' n' Sour" e a sedici anni l'artista firma il suo primo ed unico contratto discografico dopo che un suo amico ha fatto ascoltare un demo di Amy ad un talent scout. Nel 2003 arriva il primo album della cantante, "Frank", che trainato dal primo singolo estratto "Stronger than me", vince due dischi di platino. Amy ottiene grandissimo successo in Inghilterra e in America e la sua voce tipicamente "soul" la fa paragonare a cantanti come Macy Gray e Sarah Vaughan. La data che cambia la vita e la carriera di Amy è il 27 ottobre 2006, cioè quando viene pubblicato il suo secondo ed ultimo album "Back to Black". Il primo singolo estratto dal nuovo lavoro, "Rehab", nel quale Amy parla del suo rifiuto a disintossicarsi da alcool e droga, diventa un tormentone mondiale. Anche il terzo brano estratto dall'album "Back to Black" diventa un successo internazionale. Nonostante la fama mondiale, Amy è insoddisfatta e fragile; il suo rapporto con la droga diventa sempre più morboso, le crisi depressive sono sempre più frequenti e Amy, ammettendo di soffrire di bulimia e anoressia, perde quattro taglie. Nel maggio 2007 Amy sposa a Miami Blake Fielder-Civil; i due sono accomunati dalla passione per la trasgressione e per l'eccesso. Infatti la vita di Amy non accenna a tranquillizzarsi: viene arrestata nell'ottobre 2007 in Norvegia per possesso di marijuana, un mese dopo agli "MTV Europe Music Awards" sale sul palco in evidente stato confusionale e all'inizio del 2008 circola on line un video in cui Amy fuma del crack. Nel frattempo i rapporti con il marito si complicano e nell'agosto 2009 viene ufficializzato il loro divorzio. L'ultima apparizione pubblica di Amy è stata il 18 giugno 2011 a Belgrado, nella serata di apertura del tour europeo, durante il quale Amy è salita sul palco ubriaca, non riuscendo neanche a cantare.
Morte Amy Winehouse
La tragica fine di Amy Winehouse avviene il 23 luglio 2011. A soli 27 anni Amy viene trovata morta nel suo letto ed ancora oggi sono sconosciute le cause che hanno portato via troppo presto questa giovane e fraglie ragazza. Nonostante i numerosi tentativi di disintossicarsi, gli eccessi di alcool e droghe hanno vinto sul fisico di Amy che si è tristemente aggiunta al "Club27", ovvero il gruppo di artisti "maledetti" che, a causa dei loro eccessi, sono morti a 27 anni come Jimmy Hendrix, Jim Morrison, Curt Cobain e tanti altri.