Bullet in a Bible DVD: recensione del live dei Green Day

Il più grande evento live nella storia della band dei Green Day. Popolato da più di 130.000 fan e immortalato da un regista del calibro di Samuel Bayer.

Caratteristiche principali

Registrato nel giugno del 2005 e pubblicato nel novembre dello stesso anno dall'etichetta Warner Music Group, Bullet in a Bible (proiettile in una bibbia) è il primo DVD live dei Green Day.
Il live, tenutosi al National Bowl del Milton Keynes in Inghilterra, è diretto e filmato dal regista Samuel Bayer, noto per aver realizzato videoclip della scena musicale underground ad autori come Nirvana, Ozzy Osbourne, Iron Maiden, Ramones, David Bowie, Marylin Manson, Aerosmith, The Cranberries, The Smashing Pumpkins, The Rolling Stones ecc.
Il regista statunitense documenta il più grande concerto della storia dei Green Day, che hanno suonato per due giorni (il 18 e il 19 giugno del 2005) davanti a un pubblico di oltre 130.000 persone. Oltre al DVD live è compreso il CD originale separato, da utilizzare in qualsiasi impianto audio e comodo da ascoltare ovunque lo si desideri. Il CD presenta 14 tracce: 1 American Idiot - 4:32'
2 Jesus of Suburbia - 9:23'
3 Holiday - 4:12'
4 Are We the Waiting? - 2:49'
5 St.Jimmy - 2:55'
6 Longview - 4:44'
7 Hitchin' a Ride - 4:03'
8 Brain Stew - 3:02'
9 Basket Case - 2:58'
10 King for a Day/Shout - 8:47'
11 Wake Me Up When September Ends - 5:03'
12 Minority - 4:19'
13 Boulevard of Broken Dreams - 4:44'
14 Good Riddance (Time of Your Life) - 3:26'

Aspetti positivi

Oltre al concerto, il DVD presenta anche le scene tratte dal backstage, la fotogallery e le interviste a tutti i membri della band. Billie Joe Armstrong (chitarra e voce), Mike Dirnt (basso e voce secondaria) e Tre Cool (batteria), ci raccontano le loro vite, le loro emozioni e soprattutto la loro musica. La band californiana, in tutta la forza punk-rock che li caratterizza fin dagli esordi del 1987, ancora una volta ha fatto centro: trascinando le masse, divertendosi sul palco e sbaragliando le classifiche.

Aspetti negativi

La regia presenta un'impostazione come nei videoclip di 15 anni fa, con tagli obliqui e dettagli secondari che a volte impediscono di vedere l'insieme. Le sovrapposizioni delle immagini in bianco e nero risultano un tantino retrò e la frequenza con cui sono usate, disturba la vista.