Citroën SM: nascita, estetica ed evoluzione della vettura
Nel marzo del 1970 viene presentata al Salone di Ginevra la SM, una gran turismo frutto della collaborazione tra Citroen e Maserati.
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La nascita
La casa automobilistica Citroen, dopo aver acquistato il pacchetto di maggioranza della Maserati, si propone di realizzare una vettura che combini potenti propulsori sportivi alle sue tradizionali sospensioni idropneumatiche.
Nel 1968 la direzione Citroen incarica i tecnici Maserati di sviluppare un nuovo motore, che abbia un'erogazione morbida e continua, e che superi i 150 cv.
Dopo due progetti rifiutati a causa del peso eccessivo, il nuovo motore, un V6 particolarmente compatto e leggero, viene provato su strada su vetture derivate dalla DS, mentre il centro stile Citroen lavora per definire le linee del nuovo modello.
Styling
Il risultato è una coupé di alta gamma, imponente (4,89 m di lunghezza) ma filante allo stesso tempo, con una linea affusolata che riduce l'attrito aerodinamico.
A differenza di molte altre coupé, dell'epoca e attuali, la SM dispone di 4 posti veri, anche se i 2 sedili aggiuntivi risultano stretti per persone eccessivamente robuste.
Nella SM si notano grandi gruppi ottici, divisi ognuno in due sezioni: Anabbaglianti (i due esterni) e Abbaglianti (i quattro centrali), livellabili in funzione del carico dell'auto.
Le fiancate lisce e le ruote posteriori carenate, segno distintivo del designer Opron, si accompagnano bene alle cromature dei fari posteriori.
Le motorizzazioni
Equipaggiata con motore 6 cilindri a carburatori da 2670 cc e 170 cv, dispone di un cambio manuale a 5 marce, mentre dal 1974 in poi è disponibile anche il cambio automatico.
Con questo propulsore la vettura è in grado di raggiungere i 220 km/h, e di mantenere un buon comfort di guida anche a elevate velocità per molto tempo.
Nel 1973 viene introdotto un nuovo motore, un 3.0 da 180 cv, mentre il 2.7 viene rivisto e dotato di iniezione elettronica, che lo porta a 178 cv.
Per il nuovo 3.0 è disponibile un cambio automatico a 3 rapporti, mentre l'altra versione continua a essere dotata di cambio manuale a 5 marce.
Le fuoriserie
La Citroen, tradizionalmente riluttante a fornire autotelai ai vari carrozzieri, non permette la realizzazione di molte fuoriserie della SM, che del resto è difficilmente migliorabile, viste le linee innovative e particolari create da Opron.
I primi a cimentarsi nell'"impresa" sono i carrozzieri francesi Chapron e Heuliez, che producono nove esemplari della variante berlina "Opéra", sei esemplari della variante cabriolet "Mylord", e due esemplari della versione targa "Espace".