Come accordare una chitarra o un basso?
L’accordatura è l’operazione che permette di verificare che effettivamente le corde suonate a vuoto producano la nota corretta. Per fare questo possiamo servirci di un accordatore elettronico, più immediato e adatto soprattutto ai principianti, oppure tentare di accordare lo strumento ad orecchio, operazione che richiede un po’ più di esperienza ma che non è impossibile.
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Accordatori elettronici
Sono quanto di più semplice per ottenere un'accordatura perfetta dello strumento. Prima di vedere come funzionano, bisogna sapere quali note corrispondono alle corde pizzicate libere: partendo dalla corda più grossa, cioè il MI basso, di seguito si trovano il LA, il RE, il SOL, il SI ed il MI cantino (o acuto). Con un basso a 4 o 5 corde il discorso non cambia: ci saranno una o due corde in meno (l’ultima o le ultime due).
A questo punto non rimane che suonare la corda a vuoto in prossimità del microfono (solitamente uno o più forellini sulla superficie dell'accordatore) ed osservare l'indicatore sul display. Se tale indicatore è spostato verso sinistra rispetto al centro, la corda andrà tirata, girando la chiavetta corrispondente. Al contrario se la lancetta si muove alla destra del punto da raggiungere, la corda andrà allentata. Raggiunto il centro si avrà la nota desiderata e si potrà procedere alla messa a punto delle altre corde.
Accordare ad orecchio
Comunemente si utilizza il diapason o il corista: ambedue riproducono il suono del LA, corrispondente alla seconda corda, partendo dall'alto, pizzicata a vuoto.
Ecco come procedere: ascoltando il suono del diapason, bisogna tendere o allentare la corda del LA fino a farle raggiungere lo stesso suono.
Successivamente si farà così: premere la seconda corda al V tasto, questo darà il suono del RE, necessario ad accordare la quarta corda (libera); premere la terza corda al V tasto, darà il SOL, corrispondente al suono della quarta corda suonata a vuoto; premere la quarta corda al IV tasto (solo in questo caso non al V!) che produrrà il SI, necessario per accordare la quinta corda; infine premere la quinta corda di nuovo al V tasto per ottenere il MI (cantino) necessario per l'accordatura dell'ultima corda.
Ora non rimane che accordare il MI basso: tenendo premuta la prima corda più grossa al V tasto, si ottiene un LA, identico a quello della seconda corda suonata a vuoto.
Per facilitare l'accordatura ad orecchio, alcuni siti mettono a disposizione degli accordatori online ([[A|http://www.accordatoreonline.com/]][[ccordatoreonline.com|http://www.accordatoreonline.com]]) che permettono l'ascolto di tutte le note corrispondenti alle corde.
La verifica dell’accordatura consisterà nel suonare la prima e l’ultima corda: se suonano la stessa nota significa che è stato fatto un buon lavoro!