I migliori CD di musica pop degli ultimi anni

Quali sono stati i migliori CD di musica pop degli ultimi anni? Non è una risposta scontata.

Una scena in fase di mutamento

La scena pop degli ultimi anni non è stata molto esaltante. Siamo, infatti, in un momento di ricambio generazionale abbastanza problematico che vede alcuni vecchi leoni della scena internazionale riposare sugli allori, senza che la loro stasi sia compensata da artisti di eguale valore. In effetti, non è semplice sostituire nel cuore degli appassionati un Michael Jackson del quale, dopo la sua morte, si sente la mancanza, o un gruppo della portata di U2, capace di caratterizzare sin dall’inizio degli anni ’80 la scena rock e oggi portato semplicemente a vivacchiare su una più che meritata leggenda.

I migliori lavori degli ultimi anni

Quali sono stati i migliori album degli ultimi anni?
È una domanda che possiamo porci, sapendo in partenza che in questo periodo non abbiamo avuto produzioni all’altezza di “Thriller”, di “Nevermind” o di “The Joshua Three”. Una menzione può essere riservata a “The Fame Monster”, album del 2010 di Lady Gaga, nel quale la cantante riesce a regalare una serie di pezzi di ottima fattura che hanno il grande pregio di unire gradevolezza e discreta complessità.
Non si può tralasciare poi “Back to Black”, l’album del 2006 che ha portato alla grandissima notorietà la deceduta Amy Winehouse, inserita da “The Times” al secondo posto in una classifica dei migliori cento album editi nel corso degli anni, dal 2000 in poi. Una grande sorpresa, è stata fornita poi da Paul Weller, il leader dei gloriosi “Style Council”, capace di riaffermare il suo grande talento nel 2008 con “22 Dreams”, un album che rispolvera a sorpresa la formula del concept album, ritagliandolo sullo scorrere delle stagioni che gli consente di produrre un vero gioiellino capace di riscaldare il cuore di chi ancora lo ricorda dai tempi di “Cafe Bleu”.
Altro ottimo lavoro, è “In Rainbows”, dei Radiohead, settimo album della band inglese formatasi nel 1985 e bandiera della scena alternativa di Oltremanica, nel quale è possibile ascoltare alcuni gioiellini del calibro di “All i need”, “Nude” e “House of cards”. E pazienza se secondo qualcuno, i Radiohead di una volta non le avrebbero mai scritte.
Infine, una menzione non può non essere riservata a “Elbow”, bellissimo album dei Seldom Seen Kid, uscito nel 2008. Pur senza aver mai ottenuto uno strepitoso successo di vendita, questo gruppo è considerato da molti il migliore in assoluto nella scena britannica contemporanea, riuscendo a suonare un ibrido tra pop-rock tradizionale e altri linguaggi sonori affini che si fondono in un prodotto estremamente gradevole.