Come andare in vacanza spendendo poco

Il segreto di una vacanza economica è non avere troppe pretese e sapersi arrangiare. La vacanza veramente economica non è adatta a chi non ha queste due qualità.

Il viaggio

Per raggiungere in modo economico la meta delle vacanze si può andare in aereo, in treno o in camper.
Il monopolio dei voli convenienti è delle compagnie low cost (Easyjet, Ryanair e Wizz Air). Sul sito Compagnielowcost.com c'è un elenco completo. Queste compagnie sono discretamente affidabili anche se è sempre meglio controllare quotidianamente via internet lo stato del proprio volo (cioè se è previsto ancora o ha subito modifiche) e soprattutto è fortemente raccomandabile, presentarsi con largo anticipo in aeroporto. Spesso queste compagnie guadagnano molto sul bagaglio quindi sarebbe meglio evitare di portarsi un bagaglio da stiva e mettere l'essenziale nel bagaglio a mano (un trolley piccolo) e in una borsetta o un marsupio da portare a bordo. Se proprio non potete fare a meno del bagaglio da stiva, controllate che non superi il peso stabilito dalla compagnia.
Altro modo economico per viaggiare è il treno. Trenitalia offre biglietti economici per località come Barcellona o Vienna. Tuttavia questo tipo di mezzo di trasporto è meno indicato per le famiglie. Ideale per queste sono invece i camper che offrono comfort impensabili. Il camper conviene comprarlo, quindi la spesa inizialmente è notevole, ma una volta fatta, consente di risparmiare sui costi di trasporto e alloggio, è comodo e dà completa libertà.

La sistemazione

Esistono molti siti per la ricerca online dell'albergo ideale, come Venere.com o Booking.com, che consentono anche una ricerca in base alla propria disponibilità economica. Per le permanenze più lunghe convengono di più le case vacanze. Per chi viaggia in comitiva ed è disposto ad adattarsi ideali sono gli ostelli, per nulla raccomandabili invece ai viaggiatori singoli.

Visite, trasporti e cibo

Nelle grandi città per i trasporti conviene usare la metropolitana e usufruire degli abbonamenti settimanali che permettono di risparmiare e spesso offrono sconti anche sui biglietti di varie attrazioni turistiche. Riguardo a musei e monumenti, in Italia i ragazzi dai 18 ai 24 anni hanno diritto a un biglietto ridotto.
Risparmiare sul cibo si può: basta accontentarsi. All'estero non si può pensare di spendere poco andando a mangiare in un ristorante e soprattutto in un ristorante italiano che di italiano ormai non ha più nulla. I fast food sono alla portata di tutti, ma quando hamburger e patatine cominciano a stancare allora è bene ricorrere ai supermercati locali e comprare qualcosa che non richiede di essere cucinato.
Chi conosce l'arte di arrangiarsi non avrà problemi.