Come aprire un negozio di abbigliamento?
Nell'articolo si analizzano i fattori da tenere in considerazione per aprire un negozio di abbigliamento: target, localizzazione, finanziamenti, funzionamento, marketing.
Perché aprire un negozio di abbigliamento
Aprire un negozio di abbigliamento comporta un investimento non indifferente sia in termini economici che in termini di tempo, perciò occorre prendere in considerazione diversi fattori e strutturare un piano ben preciso. Nonostante il proliferare di negozi di questo tipo, centri commerciali e outlet, l’investimento nel campo dell’abbigliamento può risultare vincente se oltre a considerare la domanda della clientela si mettono in campo le proprie capacità personali di relazionarsi con i clienti. I fattori da considerare sono: target, localizzazione, finanziamenti, funzionamento, marketing.
Target e localizzazione del negozio
La scelta del target è importante poiché la concorrenza è molta e scegliere il potenziale cliente permette di avere un piano preciso dell’investimento da affrontare. Se si decide di non specializzarsi in un campo preciso e di offrire una gamma di prodotti eterogenea bisogna garantire assortimento vario, prezzi competitivi, qualità. Se ci si vuole specializzare in un settore occorre realizzare una ricerca di mercato per valutare i negozi simili presenti sul territorio, la richiesta del prodotto, i franchising cui affiliarsi. Qualunque sia la scelta, una volta aperto il negozio, bisognerà puntare sulla personalizzazione dell’attività e sui rapporti con la clientela: cortesia, simpatia e fiducia sono mosse vincenti per fidelizzare i clienti. La localizzazione del negozio è fondamentale. Occorre considerare se esistono negozi simili con prodotti più competitivi, se il luogo è facilmente raggiungibile, se esistono parcheggi, quali sono gli adempimenti burocratici, le caratteristiche demografiche, il target medio. Se si decide di aprire il negozio in un centro commerciale occorre considerare sia l’affitto che le spese accessorie: pubblicità, promozioni, spese per luoghi comuni.
Finanziamenti e funzionamento
Il finanziamento economico è alto, ma esistono agevolazioni finanziarie. Si può ricorrere ai contributi a fondo perduto o ad agevolazioni finanziarie promosse da leggi regionali o nazionali per incentivare l’autoimprenditorialità.Un aspetto da non sottovalutare è l’incidenza dell’affitto del locale che non dovrebbe superare il 7% delle vendite totali.
Per un buon funzionamento occorre prevedere un piano con alcune regole di base per mantenere in equilibrio l'attività: gli ordini (quando effettuarli, quali sono le promozioni, qual è la quantità minima di merce da acquistare, i pagamenti, le spedizioni), le modalità di pagamento dei clienti (contanti, carte di credito, ecc.), le confezioni regalo, il personale da assumere (conviene avere qualcuno a tempo pieno e qualcuno part-time).
Marketing
La pubblicità è l’anima del commercio. Occorre perciò, soprattutto in fase di avvio, puntare molto su quest’aspetto. La pubblicità servirà per creare un'immagine forte, ma anche desiderio e curiosità nei clienti. Qualsiasi sia la tipologia pubblicitaria scelta, perché sia efficace bisogna puntare sulla semplicità: l’informazione dovrebbe essere diretta e accattivante.