Forno a legna prefabbricato, guida alla scelta
Anche se sembrano tutti uguali, ogni forno prefabbricato è concepito per una tecnica di cottura diversa. Per questo motivo, la scelta di un prefabbricato, sia nei materiali che nella forma, può influire molto sui risultati. Fermarsi al primo modello non è mai la soluzione migliore, chi opera nel settore lo sa bene e vi potrà consigliare al meglio.
Caratteristiche principali
I materiali sono diversi e non tutti adatti. I prefabbricati in cemento vibrato, quelli in materiale refrattario e quelli in metallo, forniscono risultati completamente opposti nel mantenimento del calore. In questo caso la scelta deve essere orientata dall’ambiente in cui, il forno a legna, sarà inserito. Cemento e refrattario sono ottimi materiali per prefabbricati di forni da esterno ma conviene riscaldarli, anche senza usarli, nei mesi umidi per evitare che accumulino umidità. Il metallo è attaccabile dagli agenti atmosferici e, se non si crea una buona struttura che lo ripari è meglio usarlo all’interno, anche se alcune aziende garantiscono vernici a prova di tutto. Il tipo di cottura è importante. I puristi vorrebbero un forno a legna per ogni tipo di cottura, ma non tutti se lo possono permettere, per cui è necessario operare una scelta. Un forno a legna per pane usa un tipo di cottura diverso da uno per pizza. Mentre, nel primo caso, il forno viene riscaldato fino alla temperatura desiderata e la cottura viene effettuata a fiamma spenta e forno chiuso, i forni per pizza, a legna, vengono usati aperti e con la fiamma sempre accesa. Ma va considerato che, in un ambiente domestico, non ci si preoccuperà di fiamma accesa o spenta, visto che i risultati saranno sempre ottimi con un po’ di pratica. Un forno metallico è il migliore, per combinare le 2 cose all’interno, come forno da esterno conviene il prefabbricato in refrattario per la miglior capacità di accumulo del calore. L’installazione, o il punto in cui si vorrà costruirlo, possono incidere molto. I forni a legna di piccole dimensioni sono pochi e limitati nell’uso, nel migliore dei casi si cuociono 2 pizze alla volta, oppure si scelgono misure maggiori ricordando che, per la costruzione si deve prevedere uno spazio superiore di, almeno, 40cm per lato (rivestimento e isolamento termico). Per chi non avesse problemi, il mercato offre soluzioni “full optional” con forno e barbecue a legna, ottimo per combinare più cotture.
Appunto
Anche in questo caso sarà la necessità a indicare la spesa migliore. Per chi volesse andare sul sicuro, la miglior soluzione è un prefabbricato in materiale refrattario, anche se i costi dei forni a legna creati con questi materiali, sono leggermente superiori, l’esborso iniziale si ripagherà nel tempo.