Idee e suggerimenti per la realizzazione di piscine fai da te

Avete deciso di costruire una piscina in giardino o all’interno di una costruzione ed è giunto il momento di realizzare l’opera, possibilmente senza grandi costi e con buoni risultati. Ora è giunto il momento di iniziare dalle basi ricordando tutti i consigli già dati in altri articoli.

Il vero problema da affrontare

A volte non ce ne accorgiamo, ma per realizzare piscine domestiche è possibile usare quanto già a disposizione, in altre sarà necessario provvedere a rinforzare l’esistente o demolire e puntare sul nuovo. Prima di decidere per determinate soluzioni è necessario comprendere i limiti che una vasca piena d’acqua comporta, se posta in un punto qualsiasi della vostra casa. Una piscina da terrazza, magari comprensiva di idromassaggio, di 2 metri di diametro, comporta un peso di 8 quintali di sola acqua che spesso non è supportabile e richiede spese di rinforzo superiori al valore della piscina stessa. Anche una piscina da esterno, interrata o meno, potrà essere condizionata da questo fattore a meno che non si apportino migliorie tecniche come la creazione di solette in cemento armato. Anche se i più potranno pensare di risolvere la cosa costruendo fuori terra, la sola presenza di una pavimentazione fissa già esistente non compensa il carico e si rischia di causare danni superiori ai vantaggi che si otterranno. basti pensare che una vasca di 5X3 metri, avrà al suo interno 180ql di sola acqua.

Come risolvere i problemi

Il progetto di una piscina standard richiede l’intervento di un tecnico, anche per il fai da te perchè ci si addentra in un ambito in cui serve un permesso di costruzione. Sarà quindi necessario verificare prima la fattibilità dell’opera, rivolgendosi all’ufficio tecnico del comune di residenza. Lo stesso tecnico, che redigerà il progetto, potrà verificare la portata del luogo ove sistemarla oppure potete fare, preventivamente, una verifica da soli: il problema maggiore che si può incontrare è la struttura del terreno. Per costruire piscine seminterrate il terreno troppo soffice va rinforzato ed uno troppo duro va smussato ma per comprendere se il vostro è l’uno o l’altro ci sono solo 3 modi: chiedere il parere di un geologo, con i costi aggiuntivi, scavare fino alla quota desiderata o piantare un palo, di almeno 10 cm di diametro, per verificare la penetrabilità del terreno. Se questo si pianta troppo facilmente servirà una buona base di rinforzo, se lo farà con difficoltà il problema sarà minore. Con un terreno soffice aumenteremo lo scavo di 30cm che compenseremo con ghiaia, formato 40 / 70, per poi procedere con la soletta in cemento armato.